Lietta Tornabuoni
La Stampa
Ambientato in Cina, girato in Cina anche in una prigione e in un ospedale psichiatrico, interpretato da attori cinesi, Diciassette anni ha la nazionalità italiana perché, mentre la censura cinese poneva ostacoli che soltanto recentemente sono stati superati, la società coproduttrice italiana Fabrica di Luciano Benetton e Oliviero Toscani e la cura di Marco Muller consentivano che il film venisse completato e poi presentato alla Mostra del cinema di Venezia 1999, dove ha vinto un meritatissimo premio speciale per la regìa. [...]
di Lietta Tornabuoni, articolo completo (2009 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 31 Marzo 2000