American Beauty |
||||||||||||||
Un film di Sam Mendes.
Con Kevin Spacey, Annette Bening, Thora Birch, Wes Bentley.
continua»
Titolo originale American Beauty.
Commedia drammatica,
durata 130 min.
- USA 1999.
MYMONETRO
American Beauty ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Più del classico melodramma americano
di Sabrina87Feedback: 100 |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
mercoledì 30 luglio 2014 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il quadro è più o meno questo: la rappresentazione di uno spaccato di vita quotidiana... americana, nell'ambientazione, nei cliché, nei porticati delle case in legno, nei cheeseburger afferrati al volo da un distributore mentre si è in auto, nella fissazione spasmodica e maniacale per il raggiungimento del massimo obiettivo, retaggio di quella cultura "American Dream", in cui il benessere materiale era la misura del successo o della felicità. Ma.. internazionale e quindi propria di ogni essere umano, in tutto il resto. Poteva essere la solita "americanata". Tanti prototipi messi lì sullo schermo a cercare di emergere dall'involucro asfissiante in cui si sono ritrovati intrappolati: la madre di famiglia stacanovista la cui unica vocazione, più che rassettare casa, preoccuparsi di una figlia nel bel mezzo della fase più critica della sua vita o del suo matrimonio palesemente sull'orlo del baratro, è la scalata sociale e professionale nel mondo dell'immobiliare (indubbiamente il personaggio più riuscito in termini di patetico); il marito che, lungi dal sapere come si fa il padre, ha smarrito ogni senso della propria esistenza e si lascia sballottare qua e là, inerme, tra le onde dell'insoddisfazione e della frustrazione per un lavoro che detesta e una donna che non riconosce più come quella alla quale ha giurato amore eterno; un'adolescente taciturna e arrabbiata, costretta a misurarsi con una realtà in cui non si ritrova a suo agio, con la totale mancanza di punti di riferimento; l'amica che incarna il mito della tipica bellezza americana; il colonnello pensionato autoritario del Corpo dei Marines; il figlio spacciatore. Tutto questo poteva risultare davvero banale. Ma la graduale presa di coscienza dei personaggi circa la loro misera condizione, la metamorfosi che subiscono fotogramma dopo fotogramma, la profondità della riflessione (obbligata) alla quale li sottopone il regista, la loro ribellione, ne fa tutt'altro che una pellicola scontata. Lo definirei un film "a circolo". L'anticipazione del finale in apertura (tecnica che ho già visto utilizzare ma con meno successo) crea le basi e la suspance perfetta per proseguire nella visione, in un'ansia che non si smorza mai, ma cresce, al contrario, con l'incalzante trascorrere dei minuti. I richiami ad altri capolavori sono evidenti. Il magistrale Kevin Spacey nei panni di Lester che sogna Mena avvolta da petali di rose rosse non può che ricordare la Lolita di Kubrick, la figlia adolescente che si mostra dal vetro della finestra della sua camera è la Mezzogiorno di Ozpetek nella Finestra di fronte, o la Paltrow in Two Lovers. Esilaranti le scene di pura comicità, che nascondono pur sempre i toni del tragico preannunciato all'inizio. E il circolo finalmente si chiude. "Dov'è finita la donna che ho sposato, che camminava nuda sui tetti, che fingeva un malessere alle feste quando si annoiava?", chiede Lester alla moglie. Si sogna una certa "bellezza", poi ci scontra con la realtà di tutti i giorni, si vuole tornare indietro a quando ci si faceva gli spinelli con gli amici, si affrontano tradimenti, gay outing, si passa attraverso lo sfacelo di se stessi, ma infine, nel momento cruciale, si torna a guardare la vecchia foto che ritrae una famiglia felice e, nella memoria di quell'ultimo istante in cui tutta la vita ti passa davanti (o almeno così dicono), ti ritroverai a ricordarti solo di quello: le cose che per te sono state importanti, le "bellezze" della tua vita.
[+] lascia un commento a sabrina87 »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti |
Premi |
Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | mikelangelo 2° | stefano 3° | noodles87 4° | henry 5° | pattie 6° | parsifal 7° | andy11 8° | bella earl! 9° | fab_y 10° | monnnyticia 11° | gianly 12° | ivan91 13° | piernelweb 14° | teo 15° | harry manback 16° | mikispin95 17° | weachilluminati 18° | sabrina87 19° | chrychry 20° | orion84 21° | stefano bruzzone 22° | stefano94 23° | williamd 24° | benues 25° | floyd80 26° | fabio57 27° | evildevin87 28° | samn97 29° | jacopo b98 30° | orion84 31° | giovanni morandi 32° | luca scialo 33° | giomo891 34° | freddie lee 35° | fedezena 36° | wetman 37° | michele martelossi 38° | claudio92s 39° | chriss 40° | lady libro |
SAG Awards (7) Premio Oscar (13) Nastri d'Argento (2) Golden Globes (9) Articoli & News |
Link esterni
Sito ufficiale |