Alessandra Levantesi
La Stampa
Tratto dal romanzo dì Douglas Preston e Lincoln Child (edito da Sonzogno) e adattato da ben quattro sceneggiatori, Relic (che nella lingua di Dante sarebbe la reliquia) ha l’aria di essere costruito con spezzoni di svariati film, dall’horror Alien al catastrofista L’avventura del Poseidon. Al centro della storia lo sconti-o fra il razionalismo alla Piero Angela, rappresentato dalla bella biologa evolutiva Penelope Ann Miller, convinta che la magia sia una stupidaggine; e l’irrazionalità difatti che sembrano sfuggire a ogni logica e spiegazione. [...]
di Alessandra Levantesi, articolo completo (2087 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 1 maggio 1997