Lietta Tornabuoni
La Stampa
Brutto film molto interessante, Al massir (Il destino) dell'egiziano settantenne Youssef Chahine, protagonista Nour El Cherif, è una costosa biografia del filosofo Averroé realizzata con l'appoggio di sette ministri o ministeri e di quattro istituzioni culturali pubbliche di Siria, Egitto e Francia, un kolossal un pò tirato via, senza stile e a volte anche ridicolo: ma è politicamente così attuale, si esprime così appassionatamente contro il fanatismo e l'intolleranza, a favore della libertà di pensiero e della libera circolazione della cultura, per il rispetto della vita, che nel mondo arabo avrà forse grande effetto (nella speranza che non provochi al regista i guai e le persecuzioni subiti per il suo precedente film L'emigrato) e che può insegnare molto agli spettatori occidentali. [...]
di Lietta Tornabuoni, articolo completo (2489 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 14 Maggio 1997