Lietta Tornabuoni
La Stampa
Pozzuoli sotto il vulcano percorsa dai terremoti (“per questo la gente non è stata mai quieta”), luogo di miti e della storia (Nerone, Agrippina che è Angelica Ippolito, la Sibilla Cumana che è Olimpia Carlisi, il malinconico musicista Pergolesi destinato a morire di peste), città natale del regista, è protagonista di Giro di lune tra terra e mare di Giuseppe M. Gaudino, primo film italiano in concorso, parlato in napoletano ma anche in latino. [...]
di Lietta Tornabuoni, articolo completo (1738 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 30 Agosto 1997