Face/Off - Due facce di un assassino

3° e miglior risultato del periodo hollywoodiano di John Woo, Face/Off, scritto da Werb e Colleary, supportato dall'efficace partitura di Powell, dalla fotografia di Wood e dall'ottimo montaggio, oltre che dallo straordinario lavoro svolto dalla controfigure, è un folle e delirante film di forsennato dinamismo, un film d'azione che si propone quasi come sintesi e contenitore di tutti gli stereotipi del genere a cui appartiene: qui non manca veramente nulla: ci sono le esplosioni, gli inseguimenti, le sparatorie. Tutto. Ma è anche qualcosa in più. Grazie all'ingegnosa trovata dello scambio della facce, si trasforma in un mirabolante film di fantascienza. [+]

3° e miglior risultato del periodo hollywoodiano di John Woo, Face/Off, scritto da Werb e Colleary, supportato dall'efficace partitura di Powell, dalla fotografia di Wood e dall'ottimo montaggio, oltre che dallo straordinario lavoro svolto dalla controfigure, è un folle e delirante film di forsennato dinamismo, un film d'azione che si propone quasi come sintesi e contenitore di tutti gli stereotipi del genere a cui appartiene: qui non manca veramente nulla: ci sono le esplosioni, gli inseguimenti, le sparatorie. Tutto. Ma è anche qualcosa in più. Grazie all'ingegnosa trovata dello scambio della facce, si trasforma in un mirabolante film di fantascienza. Face/Off è il primo film hollywoodiano che appartiene al Woo regista, pur non mancando di accontentare le logiche commerciali. La sua regia si sente, nelle coreografie e nelle spettacolari scene d'azione. Ma fondamentale è anche l'apporto reso da una sceneggiatura il cui sottinteso umorismo pervade il film in ogni sua sequenza. Centrale è, ovviamente, il tema del doppio, ma anche l'ambivalenza fra bene e male, temi magistralmente riassunti nell'affascinante sequenza degli specchi, una delle memorabili di un film memorabile. Una tappa fondamentale nell'itinerario del cinema d'azione, nonostante il finale melenso e consolatorio imposto dalla produzione.

I due attori protagonisti riescono ad impersonare entrambi i ruoli in uno stesso film con una naturalezza mai vista. Riescono a far dimenticare lo spettatore il ruolo che avevano impersonato in precedeza e a farlo tifare prima per l'uno e poi per l'altro senza che questo pensi di soffrire del disturbo della doppia personalità. Film thriller, drammatico, che riesce anche a far ridere con la sua sagace ironia e riesce ad affrontare temi attuali quali la corruzione. Assolutamente da vedere!

Quando una lunga caccia fra ladro e poliziotto sembra essersi conclusa in maniera positiva, ci si ritrova invece soltanto all'inizio di una lunga Odissea in cui il buono prenderà il ruolo del cattivo e viceversa, un pò come gli "uno, nessuno e centomila" di Luigi Pirandello. Il regista John Woo si avvale della fantascienza per confezionare un interessante action movie con punti di forza ed alcuni punti deboli in cui la sceneggiatura viene a mancare in maniera grossolana (l'evasione dal durissimo carcere da parte del protagonista avviene in maniera troppo facile e senza dare necessarie e comprensibili spiegazioni su come in un amen si sia ritrovato già libero a dare battaglia al cattivo). [+]

Quando una lunga caccia fra ladro e poliziotto sembra essersi conclusa in maniera positiva, ci si ritrova invece soltanto all'inizio di una lunga Odissea in cui il buono prenderà il ruolo del cattivo e viceversa, un pò come gli "uno, nessuno e centomila" di Luigi Pirandello. Il regista John Woo si avvale della fantascienza per confezionare un interessante action movie con punti di forza ed alcuni punti deboli in cui la sceneggiatura viene a mancare in maniera grossolana (l'evasione dal durissimo carcere da parte del protagonista avviene in maniera troppo facile e senza dare necessarie e comprensibili spiegazioni su come in un amen si sia ritrovato già libero a dare battaglia al cattivo).
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Inverosimile fino all'esasperazione, ma funziona.
Dire che c'è molta azione è riduttivo perché di sparare tremila colpi,uccidere ,distruggere e colpire non si finisce proprio Mai.
Lo scambio di ruoli è una simpatica trovata anche se la storia va troppo per le lunghe.
Travolta e Cage offrono un' impeccabile doppia interpretazione.
Comunque la chirurgia plastica qui si esprime alla grandissima,assolutamente da 5 stelle.
Nonostante le esagerazioni lo rivedo sempre con gran piacere.

Uno di quei film che quando lo vidi mi rimase impresso.
La trama, seppure molto surreale, ti cattura subito. l'agente dell'FBI Sean Archer (John Travolta) deve cercare di arrestare in tutti i modi un pazzo criminale di nome Castor Troy (Nicolas Cage) il quale riesce praticamente sempre a fuggire.
Dopo che l'aereo si è schiantato e Troy è gravemente ferito, forse morto, Archer si sottopone a un intervento chirurgico per rimuovere la sua faccia e sostituirla con Troy. Mentre Archer cerca di usare il suo travestimento per ottenere informazioni su una bomba dal fratello di Troy, Troy si sveglia da un coma e costringe il medico che ha eseguito l'intervento chirurgico a dargli la faccia di Archer. [+]

Uno di quei film che quando lo vidi mi rimase impresso.
La trama, seppure molto surreale, ti cattura subito. l'agente dell'FBI Sean Archer (John Travolta) deve cercare di arrestare in tutti i modi un pazzo criminale di nome Castor Troy (Nicolas Cage) il quale riesce praticamente sempre a fuggire.
Dopo che l'aereo si è schiantato e Troy è gravemente ferito, forse morto, Archer si sottopone a un intervento chirurgico per rimuovere la sua faccia e sostituirla con Troy. Mentre Archer cerca di usare il suo travestimento per ottenere informazioni su una bomba dal fratello di Troy, Troy si sveglia da un coma e costringe il medico che ha eseguito l'intervento chirurgico a dargli la faccia di Archer.
Ora naturalmente detta così sembra un casino anche solo da spiegare ma il film riesce a tenerti incollato dall'inizio alla fine.
Alcune scene sono davvero degne di nota, quella che resta più impressa è la camminata al rallentatore tra le colombe bianche prima di entrare in chiesa per l'inizio dello scontro finale. Anzi, quasi quasi me lo rivedo. :) [-]

Avrei voluto vederlo al cinema questo film.
La trama è quella di Sean Archer, un agente dell'FBI che, dopo aver perso il figlio, deve catturare un terrorista chiamato Castor Troy. Quando lo prende spendendolo in coma si accorge che c'è una bomba che potrebbe distruggere Los Angeles. Per evitare la catastrofe, si sottopone a un intervento di chirurgia plastica per diventare Castor Troy e finire in un carcere dove si trova il fratello di Troy, l'unico che sa dove si trova la bomba.
Nel frattempo, il vero Troy prende la faccia dell'altro per diventare Sean Archer.
Ancora una volta, come nel film di Monkeybone, gli attori interprentano due personaggi diversi. [+]

Avrei voluto vederlo al cinema questo film.
La trama è quella di Sean Archer, un agente dell'FBI che, dopo aver perso il figlio, deve catturare un terrorista chiamato Castor Troy. Quando lo prende spendendolo in coma si accorge che c'è una bomba che potrebbe distruggere Los Angeles. Per evitare la catastrofe, si sottopone a un intervento di chirurgia plastica per diventare Castor Troy e finire in un carcere dove si trova il fratello di Troy, l'unico che sa dove si trova la bomba.
Nel frattempo, il vero Troy prende la faccia dell'altro per diventare Sean Archer.
Ancora una volta, come nel film di Monkeybone, gli attori interprentano due personaggi diversi. John Travolta prima buono poi cattivo e Nicolas Cage il contrario. Inizia da questo punto, che chiamo la mia "filosofia", dove Sean Archer avrebbe fatto veramente se fosse stato lui ovvero distruggere gli amici di Castor Troy, così come Troy che fugge dalla prigione. I loro dialoghi sono fenomenali quando parlano di come si sentono essere uno nell'altro. La scena dello specchio è ottima perché crea il senso di sdoppiamento; infatti Sean odia Castor, ma adesso lo è diventato, così il contrario.
Quando il falso Sean diventa un padre di famiglia, mi ha fatto ricordare Brendan Fraser. In tutto questo, c'è pure l'autoironia. Si ride di gusto anche per le ottime acrobazie di entrambi e per l'azione esagerata composta da una regia unica dove le acrobazie e il bullet time si incastrano alla perfezione.
Un buon toccasana è la splendida lotta nel finale. Il motoscafo che va sopra la barca della polizia che viene usata come rampa con l'esplosione dietro, la considero l'esplosione più originale vista in un film.
Il finale vero e proprio mi fa piangere ogni volta che lo vedo. Lo considero il finale perfetto e uno dei migliori visti in circolazione.
L'unica cosa negativa, ma giustificabile, sono poche le scene d'azione. Consapevole che richiede tempo a fare tutte le acrobazie presenti, ma comunque un mini lato negativo. 
Lo trovo irresistibile e assolutamente indimenticabile.

  
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