Alessandra Levantesi
La Stampa
Uomini senza donne arriva sullo schermo con un nutrito pedigree teatrale: un premio, traduzioni in francese e tedesco, una rappresentazione parigina e una lunga tournée italiana ben accolta da pubblico e critica. A fronte di questi dati, che deduciamo dal materiale stampa, il film appare tuttavia esangue; e possiamo solo ipotizzare che il drammaturgo, regista e sceneggiatore Angelo Longoni, diplomato alla scuola del Piccolo di Milano e forte di una decennale esperienza fra cinema, televisione e teatro, si sia perso per la strada nel trasferire la sua commedia dal palcoscenico alla pellicola. [...]
di Alessandra Levantesi, articolo completo (1793 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 11 marzo 1996
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