Le affinità elettive |
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Un film di Paolo Taviani, Vittorio Taviani.
Con Isabelle Huppert, Fabrizio Bentivoglio, Jean-Hugues Anglade, Marie Gillain, Giancarlo Giannini.
continua»
Drammatico,
Ratings: Kids+16,
durata 98 min.
- Italia 1996.
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Lietta Tornabuoni
La Stampa
Paolo e Vittorio Taviani sessantenni dirigono il primo film d'amore della loro storia, e raggiungono la perfezione del loro stile, con Le affinità elettive, tratto dal romanzo cruciale scritto da Goethe sessantenne, racconto del conflitto tra ragione e passione, progetto e destino, nell'intrecciarsi di due coppie. Trasposizione in parte infedele: il romanzo è collocato in un anno indefinito del diciottesimo secolo in un luogo indeterminato della Germania, il film si svolge nel 187-1812 nel Granducato di Toscana, in epoca napoleonica; i personaggi romanzeschi sono tre cinquantenni e una ragazza, quelli cinematografici (Isabelle Huppert, Jean-Hugues Anglade, Fabrizio Bentivoglio, Marie Gillain) sono tutti giovani; è diverso il finale, Goethe chiude perfettamente il suo cerchio narrativo, i Taviani lasciano aperta una conclusione “perché l'amore si esprime sempre in modi diversi da quelli immaginati”; il film elimina l'affresco sociale centrale e altre parti del romanzo, concentrandosi sulle vicende d'amore. [...]
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