Alessandra Levantesi
La Stampa
Pare sia Carole King l’artista pop cui si è ispirata la regista Allson Anders per la protagonista di La grazia nel cuore. Erede di una dinastia dell’acciaio, Edna compie il primo gesto di autonomia quando nel 1958 vince una gara per debuttanti cambiando all’ultimo momento la canzone edificante e il vestito stie alta società scelti per lei dalla madre. Qualche mese dopo la ragazza è a New York che cerca vanamente di imporsi come cantautrice, finché l’agente italo-ebreo Joel Millner non la mette sotto contratto, facendone una compositrice di punta del “Bnl Building”: la mitica factory musicale al numero 1619 di Broadway che per un decennio rappresentò il vivaio della musica popolare americana. [...]
di Alessandra Levantesi, articolo completo (2123 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 13 dicembre 1996