Alessandra Levantesi
La Stampa
Il trentaduenne Jack, allenatore di baseball in un college, dopo cinque anni di matrimonio è ancora innamoratissimo della moglie Molly, che definisce la mia bambola irlandese; Barry, anni venticinque e scrittore in carriera, non crede nell’amore e soprattutto non vuole essere incastrato; il più giovane Patrick, sta finendo l’università e ha una relazione seria con una ragazza ebrea il cui padre vorrebbe fagocitarlo nella propria ditta. Sono I fratelli McMullen che in quel di Long Island non hanno perduto nulla della matrice irlandese: sono cattolicamente pieni di senso di colpa, bevono un numero imprecisato (comunque alto) di birre al giorno, hanno dovuto sopportare un padre beone e violento defunto con generale sollievo; e soprattutto adorano una romantica mamma che all’indomani del funerale del marito se ne è tornata a Dublino per raggiungere il suo grande amore di trentacinque anni prima. [...]
di Alessandra Levantesi, articolo completo (2055 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 24 settembre 1996