Alessandra Levantesi
La Stampa
Nella non esaltante storia dei sequel, Highlander 3 rischia di ritagliarsi un posto fra gli ultimi in quanto contraddice la sua stessa logica di racconto seriale. Se nel secondo numero le avventure dell’immortale eroe scozzese Connor McLeod si svolgevano nella cornice fantascientifica del 2024, in questo terzo film, come non detto:
ignorando tranquillamente la puntata precedente, siamo di nuovo ai giorni nostri. Grazie a una spedizione scientifica si è liberato dalla montagna giapponese dove era rimasto imprigionato quattrocento anni prima (lo vediamo in un prologo) il malefico mago Kane. [...]
di Alessandra Levantesi, articolo completo (1916 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 29 gennaio 1996