Vite sospese |
||||||||||||
Un film di David Seltzer.
Con Michael Douglas, Melanie Griffith, Liam Neeson, Joely Richardson, John Gielgud.
continua»
Titolo originale Shining Through.
Drammatico,
durata 135 min.
- USA 1992.
MYMONETRO
Vite sospese
valutazione media:
2,82
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||
|
||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
E' vero che la verosimiglianza non è tutto ...di no_dataFeedback: 203 | altri commenti e recensioni di no_data |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
sabato 6 dicembre 2014 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
... ma qui la sceneggiatura fa crescere a dismisura l'entropia del ridicolo. Linguaggio ridondante di luoghi comuni, ricostruzione della Berlino sotto i bombardamenti che cita i peggiori western. I personaggi appaiono improbabili e fumettistici: lei è spedita in Germania (all'aeroporto di Washington in un lacrimevole addio è travestita da Isla Lund/Ingrid Bergman) per scoprire dove si fabbricano le V2 ; per caso è assunta come bambinaia proprio dal generale (un nazista buono) che costodisce in cantina progetti e planimetrie della località da trovare (Peenemunde). Lui, ufficiale dell'OSS americano, va e viene dalla Svizzera alla Germania per salvare la sua bella travestito da SS, con una benda intorno al collo macchiata di sangue (sempre la stessa e con la stessa macchia per giustificare l'impossibilità di rispondere alle domande di guardie tedesche vagamente imbranate). La porta in braccio alla stazione ferita da pallottola in corpo (e non setticemica) e avvolta in pelliccia, mentre tutta la Gestapo di Berlino la cerca; viaggiano in treno senza controllori (in piena guerra); alla frontiera svizzera tedesca scende dal treno con la donna in braccio e si fa largo tra militari e poliziotti germanici, attraversa il confine mentre i tedeschi gli sparano e lo colpiscono in varie parti del corpo ma lui impavido e con lei in braccio resiste. Peenemunde sarà scovata e la Germania perderà la guerra. Recitazione tanto per giustificare il cachet. patetica la scena finale con loro due ormai vecchi e ciscondati da figli e nipoti, in ogni caso felici, con lei stereotipata in un sorriso vagamente alludente (a che cosa?). E last but no least, sono riusciti a rendere ridicolo anche John Gielgud: potevano risparmiarcelo.
[+] lascia un commento a no_data »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di no_data: |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti | Articoli & News | Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | paolo ciarpaglini 2° | weach 3° | paolo ciarpaglini 4° | luca 5° | betty 6° | luigi chierico 7° | no_data |
|