Roberto Escobar
Il Sole-24 Ore
Ken Russell divide: il suo cattivo gusto d'autore conquista o respinge, senza possibilità d'appello. C'è chi stravede per le sue inquadrature sbilenche, per il suo dadaismo post litteram, per il suo ostinato tentativo di épater le bourgeois (anche se i «borghesi» disposti a stupirsi per qualche sparata da malpensante programmatico sembrano estinti da tempo). Altri, invece, lo trovano insopportabile, odiano il suo immoralismo prevedibile, detestano il suo ribellismo cinematografico di maniera. [...]
di Roberto Escobar, articolo completo (4784 caratteri spazi inclusi) su Il Sole-24 Ore ci inquieta.
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