Riflessi sulla pelle

Roberto Escobar

Chi è il vampiro? Riflessi sulla pelle è una risposta in soggettiva a questa domanda, una risposta che arriva a noi dopo avere attraversato lo sguardo del piccolo Seth. Questo filtro interpreta e deforma la realtà, dà al mondo un profilo insuale e corrispondente, che corrisponde però al suo significato ed è in grado di comunicarlo. Detto in altro modo: i colori del film non sono realistici, né lo potrebbero essere, dal momento che riflettono lo stupore e le paure di Seth di fronte all’ignoto. Lo stesso vale per le cose, i volti, le prospettive, le luci e le ombre. [...]

di Roberto Escobar, articolo completo (4403 caratteri spazi inclusi) su Il Sole-24 Ore 16 Settembre 1990