Lietta Tornabuoni
La Stampa
Alan Bates (troppo truccato e con i capelli maltinti, come purtroppo gli succede spesso) interpreta meravigliosamente, al centro di un gruppo di attori tutti bravi e con il bellissimo cucciolo di pastore tedesco Betsy, una storia singolare, intelligente, commovente, d’amore e di solitudine, tratta da un romanzo, edito in Italia da Serra e Riva, di Joe Ackerley.
Ackerley, inglese, nato nel 1896 e morto nel 1967, studente al Magdalen College di Cambridge, per oltre vent’anni (1935-59) direttore di “The Listener” (L’ascoltatore), una specie di “Radiocorriere” da lui trasformato in rivista letteraria di qualità alla quale collaboravano i maggiori scrittori inglesi dell’epoca, fu grande amico di E. [...]
di Lietta Tornabuoni, articolo completo (2310 caratteri spazi inclusi) su La Stampa