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"Iron Eagle II"è del 1988, ossia di un anno in cui, ormai saldamente consolidato il potere di Gorbacev quale segretario del PCUS e presidente URSS, sembrava ormai essersi insediata la distensione tra i due blocchi allora dominanti, tanto che l'anno dopo ci sarà il"crollo del Patto di Varsavia"e 3 anni dopo il crollo dell'URSS, che diverrà Federazione Russa. Si parla, dunque, in questo film di Sidney J, Furie, di aviazione militare, di eroismi(chi scrive non ama gli eroi in genere, quelli bellici meno ancora), dunque rimane in versante bellico-aereonautico, con scene che fanno piacere a chi ama il genere, certamente anche chi è appassionato di sequenze d'azione, qui fortemente presenti, ma lo spunto del film(il soggetto)è emblematico del kairòs, dello spirito del tempo: in Israele esercitazioni, ma anche operatività, per reparti di aviazione congiunti tra USA e URSS, quando la"perestrojka"e la"glasnost"sembravano cosa fatta, ma ancora non si sapeva quanto sarebbe capitato-ricordiamo che, ancora nell'agosto 1991, ci sarebbe stato il golpe anti-Gorbacev...Luis Gosset jr. è perfetto nel e per il ruolo, che ebbe quasi sempre al cinema, epraltro: il duro(di volta in volta sergente, ufficiale, qui neo-promosso generale), l'allora molto giovane Mark Humphrey è l'attor giovane-non manca un accenno all'amore, in questo film che però è saldamente bellico. La missione operativa inter-blocco, però, è più che altro un'apparenza e quanto si prepara(ma i "buoni"riusciranno a sventare i paini dei"bad boys")è sintomatico di una tesi comunque sempre presente in questi film:i politici e i diplomatici sono cattivi, i militari invece, pur costretti a obbedire, in fono, sono buoni. Tesi oltremodo disucitibile, ma comunque fortemente ancorata nel cinema USA, dell'epoca ma non solo...come dimostra anche il resto della produzione filmica di allora, di decenni precedenti e di oggi-con poche e sintomatiche eccezioni, beninteso... El Gato
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