roberto
|
giovedì 18 gennaio 2007
|
il film più bello sulla fine della giovinezza
|
|
|
|
forse il miglior road movie, e il miglior film sulla fine dell'adolescenza e l'ingresso nell' "età adulta".
all'inizio sembra una commedia giovanile come tante degli anni'80: 5 amici alla fine del college, decidono di partire x il deserto (siamo in texas)....ma subito una dimensione iperreale, a tratti onirica, ma profondamente esistenziale irrompe nella pellicola dando non solo una straordinaria originalità ed imprevedibilità al film, ma sopratutto dando drammaticità e spessore. I personaggi invero sono appena abbozzati, e in fondo archetipici e riconoscibili: Costner è il "figo" del gruppo, bello, irresponsabile ma carismatico, gli altri sono appena schizzati da brevi ma efficaci tratti, a parte judd nelson nell'insolito ruolo del nerd un pò sfigato e rompiballe.
[+]
forse il miglior road movie, e il miglior film sulla fine dell'adolescenza e l'ingresso nell' "età adulta".
all'inizio sembra una commedia giovanile come tante degli anni'80: 5 amici alla fine del college, decidono di partire x il deserto (siamo in texas)....ma subito una dimensione iperreale, a tratti onirica, ma profondamente esistenziale irrompe nella pellicola dando non solo una straordinaria originalità ed imprevedibilità al film, ma sopratutto dando drammaticità e spessore. I personaggi invero sono appena abbozzati, e in fondo archetipici e riconoscibili: Costner è il "figo" del gruppo, bello, irresponsabile ma carismatico, gli altri sono appena schizzati da brevi ma efficaci tratti, a parte judd nelson nell'insolito ruolo del nerd un pò sfigato e rompiballe. Ma è il susseguirsi di vicende a rendere denso e pieno di profondità il film, senza rinunciare ad una buona dose di vitalismo giovanile. la guerra del vietnam fa da sfondo a questa avventura iniziatica, che si svolge nell'arco di un paio o forse 3 giorni, ma il film, come dicevo prima, si arricchisce di episodi assolutamente originali, ben girati, al limite del surreale: il tentativo di prendere al volo il treno, la notte sul set de "il gigante", la battaglia metaforica nel cimitero, e sopratutto il lancio col paracadute di nelson - scena straordianria e avvincente e persino divertente - sono indimenticabili.la malinconia del film è accompagnata da bellissime canzoni dell'epoca, ed infine il disseppelimento del misterioso "dom", dà un senso struggente alla fine della giovinezza, lasciando il passo ad un nuova era, che verrà sancita dall'ultimo e bellissimo episodio: il matrimonio di uno dei protagonisti, che coincide con la fine dell'amicizia e la perdita dell'innocenza. Il momento finale è il bellissimo Fandango d'addio tra Costner e il suo amore perduto accompagnato dalle musiche indimenticabili di Pat Metheney.
che dire? Kevin Reynolds e Kevin Costner straordinariamente ispirati iniziavano le loro carriere con il più bel film sulla gioventù.
[-]
[+] sono d'accordo
(di rty)
[ - ] sono d'accordo
[+] eccezzionale
(di frau)
[ - ] eccezzionale
[+] specifichiamo
(di ale71)
[ - ] specifichiamo
[+] struggente...
(di piro)
[ - ] struggente...
[+] un'opera completa
(di sir gient )
[ - ] un'opera completa
|
|
[+] lascia un commento a roberto »
[ - ] lascia un commento a roberto »
|
|
d'accordo? |
|
chriss
|
lunedì 23 agosto 2010
|
the groovers...
|
|
|
|
The Groovers (tipi in gamba) è la "fuga" di cinque ragazzi attraverso il Texas, oltre che un viaggio "on the road" con una precisa meta di destinazione: Dallas. Kenneth dovrebbe sposarsi lì, ma una lettera del Governo lo chiama per il Vietnam. Anche Gardner, interpretato da un Kevin Kostner agli albori del cinema, ha la stessa lettera. Gli altri tre stanno a guardare: c' è chi dorme e basta (Lester), chi legge sempre od interviene per i lavori pesanti (Dorman, il bestione) e chi rompe le scatole (Phil). Il mix è ben assortito, anche se manca un pò di grana.
[+]
The Groovers (tipi in gamba) è la "fuga" di cinque ragazzi attraverso il Texas, oltre che un viaggio "on the road" con una precisa meta di destinazione: Dallas. Kenneth dovrebbe sposarsi lì, ma una lettera del Governo lo chiama per il Vietnam. Anche Gardner, interpretato da un Kevin Kostner agli albori del cinema, ha la stessa lettera. Gli altri tre stanno a guardare: c' è chi dorme e basta (Lester), chi legge sempre od interviene per i lavori pesanti (Dorman, il bestione) e chi rompe le scatole (Phil). Il mix è ben assortito, anche se manca un pò di grana. Gardner sbaglia strada e poi finisce pure la benzina. Il tentativo di agganciarsi ad un treno in corsa, con una corda di metallo, finisce malamente: la parte anteriore si stacca! La faranno riparare da un benzinaio, ma il risultato non sarà proprio lo stesso. La sera conoscono due minorenni che intendono fare dei fuochi d' artificio in un cimitero. Gardner e Kenneth hanno qualche screzio verbale con Phil: niente di grave per fortuna, specialmente se lì vicino c' è un aereo ed un paracadute che attende l' occhialuto. Saranno venti minuti divertenti prima che Phil si lanci nel vuoto. Scalata una vetta, vanno da "Dom", una bottiglia di Moët et Chadon che, precedentemente, avevano seppellito con cura. Il viaggio è quasi al termine, ma bisogna portare la ragazza di Kenneth al suo matrimonio. Ci penserà un aereo, guidato da uno strambo personaggio, ad atterrare e trasportare la ragazza. Una scena un pò grottesca, sia per l' inseguimento di un elicottero, sia per l' atterraggio su strada. Nei pressi di Dallas la gente si rende disponibile ad aiutare i ragazzi per i preparativi del matrimonio: per questo ci penserà l' astuto Gardner. Per chiudere in bellezza, la ragazza dovrà ballare un "Fandango" col suo ex, chiaramente ancora innamorato di lei (proverà pure impunemente a baciarla). Il personaggio più riuscito del film è Gardner, un giovane un pò incosciente partito all' avventura con i suoi amici. Il finale è un pò malinconico. Gardner, infatti, ha tutta l' intenzione di non andare in Vietnam. Si limita a guardare tutte le luci che si spengono e poi alza in cielo la sua bottiglia. Sparirà in Messico? Forse, ma sempre col sorriso. I temi trattati sono romantici: la giovinezza, l' inquietudine per il Vietnam, il passaggio graduale verso un' età poco più matura, le incertezze dell' asfalto, gli spazi aperti e liberi, un matrimonio celebrato al volo e la paura per il futuro. Il film non scorre lentamente e non annoia mai per fortuna. Io credo che tutti noi, almeno una volta nella vita, ci siamo sentiti come Gardner. A parte il servizio militare, perdere una persona amata non fa mai piacere a nessuno. Qui lo si intuisce già prima con i due sogni di Gardner. Sia come sia, la scappatella finale è segno di coraggio: dopo, però, non si può tornare più indietro! Quattro stelle a questo bel film di Kevin Reynolds. Grazie anche al buon Kostner. Chriss...
[-]
|
|
[+] lascia un commento a chriss »
[ - ] lascia un commento a chriss »
|
|
d'accordo? |
|
antonius block
|
martedì 8 gennaio 2013
|
un meraviglioso brindisi alla giovinezza
|
|
|
|
Un elogio all'amicizia, quella vera, quella che verrà scoperta solo alla fine di un intero viaggio, e alla giovinezza, passionale come una danza o una follia: FANDANGO.
Road movie su 2 strade, quella esteriore di un viaggio folle e spericolato verso il Messico, e quella interiore di un amicizia cresciuta fra le mura di un college messa alla prova da un momento particolare nella vita dei protagonisti. E' il momento dell'uscita dalla spensierata giovinezza, che appare ai protagonisti come un problema irrisolvibile se non con la fuga. Ma proprio questa fuga porterà i 5 amici a scavare nelle proprie vite, nelle proprie aspirazioni, nel proprio futuro ormai così presente.
[+]
Un elogio all'amicizia, quella vera, quella che verrà scoperta solo alla fine di un intero viaggio, e alla giovinezza, passionale come una danza o una follia: FANDANGO.
Road movie su 2 strade, quella esteriore di un viaggio folle e spericolato verso il Messico, e quella interiore di un amicizia cresciuta fra le mura di un college messa alla prova da un momento particolare nella vita dei protagonisti. E' il momento dell'uscita dalla spensierata giovinezza, che appare ai protagonisti come un problema irrisolvibile se non con la fuga. Ma proprio questa fuga porterà i 5 amici a scavare nelle proprie vite, nelle proprie aspirazioni, nel proprio futuro ormai così presente. Durante questa ricerca scopriranno un grande vuoto e capiranno che l'unico modo di continuare è chiudere un capitolo importante della propria vita, la giovinezza, con un ultimo meraviglioso brindisi a questa, per poter poi andare avanti e costruire qualcosa su questo vuoto. Di questa giovinezza rimarrà comunque qualcosa che prevarrà sui problemi incontrati nel viaggio e anche sul passare del tempo legando per sempre i protagonisti. L'amicizia.
[-]
[+] approvo :)
(di sir gient )
[ - ] approvo :)
|
|
[+] lascia un commento a antonius block »
[ - ] lascia un commento a antonius block »
|
|
d'accordo? |
|
paolo
|
domenica 11 settembre 2011
|
road movie
|
|
|
|
Goliardico,malinconico,spensierato, fandango e' un film che ha tutte le carte in regola per essere un cult-movie nel vero senso del termine. Lo spirito d'avventura dei cinque ragazzi, si compie in un ultimo viaggio allo scopo d'immortalare (o di allontanare) la fine della giovinezza.
Durante tutto il percorso per arrivare in Messico per rispolverare Dom, ( il sacro graal dei nostri eroi) la struggente nostalgia di quello che e' stato e, purtroppo , di quello che non sara' piu', si fa'sempre piu' largo nei nostri protagonisti,fino ad esplodere negli ultimi 20 minuti di film dove la resa sara' totale. Il matrimonio,le cartelle precetto del viet-nam, le responsabilità della vita stessa non aspettano piu'.
[+]
Goliardico,malinconico,spensierato, fandango e' un film che ha tutte le carte in regola per essere un cult-movie nel vero senso del termine. Lo spirito d'avventura dei cinque ragazzi, si compie in un ultimo viaggio allo scopo d'immortalare (o di allontanare) la fine della giovinezza.
Durante tutto il percorso per arrivare in Messico per rispolverare Dom, ( il sacro graal dei nostri eroi) la struggente nostalgia di quello che e' stato e, purtroppo , di quello che non sara' piu', si fa'sempre piu' largo nei nostri protagonisti,fino ad esplodere negli ultimi 20 minuti di film dove la resa sara' totale. Il matrimonio,le cartelle precetto del viet-nam, le responsabilità della vita stessa non aspettano piu'. L'eta' adulta incombe, e anche le scelte passate sbagliate ( vedi la storia di gardner con debbie) presentano il conto finale.
Il momento conclusivo del film è da incorniciare. La sposa che arriva, i preparativi per la festa , il matrimonio celebrato da uno dei nostri ( il grosso Dorman) . L'attimo è colto,e vissuto da tutti quanti,in una febbre collettiva che contagia tutti, anche gli abitanti del paesino impegnandosi al massimo perchè l'evento riesca e rimanga, nel tempo, negli animi,nel cuore di tutti.Dopotutto, tutti noi siamo stati giovani, e questa consapevolezza nella pellicola c'è fin dall'inizio, e si respira fino al suo epilogo.
Paolo 26
[-]
|
|
[+] lascia un commento a paolo »
[ - ] lascia un commento a paolo »
|
|
d'accordo? |
|
josef
|
domenica 3 febbraio 2008
|
breve ma formativo viaggio nel texas
|
|
|
|
Gardner (un giovane Kevin Costner) é un ragazzo dall'aria selvaggia e romantica. Durante una festa in cui Kenneth (Sam Robards) doveva annunciare il suo matrimonio, quest'ultimo dice che non si sposa più. A questo punto un festante Kevin Costner (in seguito si veedrà che la fidanzata di Kenneth è l'ex di un Kevin Costner ancora innamorato di lei) convince Kenneth e gli altri amici a partire per un viaggio "on the road" con la Cadillac di Phil (Judd Nelson), che pure non voleva partire. Nei titoli di testa si vede il gruppo di amici che, sulle note di "Saturday Night's alright for fighting" degli Who, si ubriacano e fanno pazzie per festeggiare la partenza. I cinque vogliono raggiungere un misterioso "Dom" (una bottiglia di Dom Perignon sepolta nelle montagne tra Texas e Messico anni prima) prima che due di loro (Costner e Kenneth) partono per il Vietnam.
[+]
Gardner (un giovane Kevin Costner) é un ragazzo dall'aria selvaggia e romantica. Durante una festa in cui Kenneth (Sam Robards) doveva annunciare il suo matrimonio, quest'ultimo dice che non si sposa più. A questo punto un festante Kevin Costner (in seguito si veedrà che la fidanzata di Kenneth è l'ex di un Kevin Costner ancora innamorato di lei) convince Kenneth e gli altri amici a partire per un viaggio "on the road" con la Cadillac di Phil (Judd Nelson), che pure non voleva partire. Nei titoli di testa si vede il gruppo di amici che, sulle note di "Saturday Night's alright for fighting" degli Who, si ubriacano e fanno pazzie per festeggiare la partenza. I cinque vogliono raggiungere un misterioso "Dom" (una bottiglia di Dom Perignon sepolta nelle montagne tra Texas e Messico anni prima) prima che due di loro (Costner e Kenneth) partono per il Vietnam. Durante il viaggio le future reclute comprendono l'orrore della guerra in momenti apparentemente banali (come una battaglia coi fuochi d'artificio in un cimitero), mentre un Phil sempre più arrabbiato col resto della comitiva li ossessiona con il valore del coraggio e dell'onore e urla loro di tornare indietro (é opportuno notare che Phil, che fa il riservista all'esercito perché "non ha la famiglia dietro che lo mantenga, a differenza degli amici" abbia una Cadillac, un pò costosa per uno studente con pochi soldi come vorrebbe far credere di essere). E così via finché un gruppo stufo marcio delle sue lamentele e del far vedere di essere coraggioso lo iscrive gratis a una scuola di paracadute. L'esperienza lo porta a capire che vuol dire realmente la parola guerra. Non solo: Phil ritrova il piacere della libertà e del viaggiare in compagnia ed acconsente ad andare da "Dom". Ma ormai il gruppo si avvia alla dispersione. I cinque si recano a San Antonio per organizzare il matrimonio tra Kenneth e la sua ritrovata ragazza con mezzi di fortuna. E'l'ultima volta che il gruppo é unito. Costner tenta un'ultima volta di riconquistare la sua ex, ma ormai lei preferisce al selvaggio Kevin che però la ama realmente un più tranquillo Kenneth che la sposa solo perché il padre può fargli evitare il militare.
Un film sulla fine della giovinezza e della ribellione che ha caratterizzato i giovani degli anni '60 e '70, la cui apoteosi é rappresentata da Easy Rider, a cui segue un tentativo di darsi un volto da adulti dimenticando le ansie e le passioni della giovinezza, anche a costo di diventare opportunisti (vedi il matrimonio di Kenneth).
Esso però é anche il film di esordio di Kevin Costner, in cui introduce quel carattere selvaggio e romantico che caratterizza i personaggi da lui interpretati (vedi Balla coi Lupi).
[-]
|
|
[+] lascia un commento a josef »
[ - ] lascia un commento a josef »
|
|
d'accordo? |
|
|