Amadeus

Se 'Qualcuno volò sul nido del cuculo' fu un ottimo film (esaltatato da un eccezionale Jack Nicholson), 'Amadeus' lo surclassa, entrando direttamente nella storia del grande cinema. Certo, la storia è falsata, o romanzata, ma se rispecchiasse solo la realtà non sarebbe un film, bensì un mero documentario. In questo film Salieri è un'invidiosa mediocrità, Mozart non era mancino... ma ciò su cui bisogna porre l'attenzione è altro. E' incredibile come Milos Forman riesca sempre a scegliere dei collaboratori e degli attori magnifici: i costumi, le musiche (di Mozart, ovviamente), i dialoghi ed in particolare le pantagrueliche interpretazioni di tutti gli attori, nessuno escluso, da Murray Abraham a Tom Hulce, che meriterebbero due premi Oscar cadauno come attori protagonisti, all'incredibile Patrick Hilding, che interpreta in maniera impeccabile il Kappelmaister. Insomma, uno dei pochi film che si avvicinano veramente alla quasi perfezione (almeno quella stilistica e sul piano emozionale). Un avvertimento: non vi venga mai in mente di vedere la versione integrale! L'aggiunta delle parti che erano state tagliate, non rappresenta una trascurabile modifica della storia, ma ne cambiano completamente il significato! Questi pochi minuti aggiuntivi fanno decadere il film di almeno 'due stelline'. Infatti una visione di queste parti tagliate, che ne modifica completamente la storia, (mi riferisco soprattutto a Salieri che è sul punto di cedere 'all'offerta' della moglie di Mozart) modificherebbe poi anche il modo di percepire il film senza le parti eliminate, in caso di una nuova visione. Questo, perlomeno, è il mio consiglio. Saluti.