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Star Wars: Episodio VI - Il ritorno dello Jedi |
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Un film di Richard Marquand.
Con Mark Hamill, Harrison Ford, Carrie Fisher, Billy Dee Williams, Anthony Daniels.
continua»
Titolo originale Return of the Jedi.
Fantascienza,
Ratings: Kids,
durata 134 min.
- USA 1983.
MYMONETRO
Star Wars: Episodio VI - Il ritorno dello Jedi   
valutazione media:
3,63
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Grande spettacolo, ma...
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| mercoledì 15 gennaio 2014 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Luke (Hamill), Leila (Fisher) e Lando (Dee Williams) salvano Ian Solo (Ford) dalle grinfie del malvagio contrabbandiere Jabba The Hutt. Dopodichè Luke torna su Dagobah da Yoda (Oz) che, prima di morire, gli conferma che Darth Fener (Prowse) è suo padre e gli rivela che Leila è sua sorella. I nostri eroi allora partono per il pianeta Endor dove devono disattivare un generatore che rende inattaccabile la nuova Morte Nera che sta venendo costruita. Luke si fa catturare e il grande scontro con il malvagio Imperatore (McDiarmind) si compie. Scritto da papà George Lucas con Lawrence Kasdan è il capitolo conclusivo della trilogia classica nonché l’ultimo in ordine cronologico (per ora…), quello dove tutti i nodi vengono al pettine. È il “peggiore” tra i film della trilogia classica per vari motivi: rispetto a Una nuova speranza manca il crogiuolo di citazioni e la morale politica di Lucas, rispetto a L’Impero colpisce ancora, il migliore della saga, oltre a perdere un po’ della spettacolarità del precedente, perde in cupezza e eccede in comicità. Infatti tutto l’apologo su Tatooine e buona parte delle scene con gli Ewoks, gli orsacchiotti abitanti di Endor, sono puro divertimento e francamente stonano con l’ottimo tono epico del capitolo precedente. Le scene in cui davvero Il ritorno dello Jedi dà il meglio di sé sono quelle finali dello scontro tra Luke, Darth Fener e l’Imperatore, signore del Lato Oscuro, e qui Lucas gioca la sua carta filosofica e fa emergere temi che ritratterà meglio e in modo più approfondito nell’altra pietra miliare della saga: La vendetta dei Sith. Con ciò lo spettacolo, seppur, lo ripeto, meno efficace che non nel film precedente, mantiene tutta la sua intensità e gli effetti speciali sono di altissimo livello. Il gallese Marquand mette in scena alla lettera la sceneggiatura di Lucas e si astiene da apportarne cambiamenti: fa né più né meno il suo lavoro.
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