Titolo originale | All that Jazz |
Anno | 1979 |
Genere | Drammatico |
Produzione | USA |
Durata | 126 minuti |
Regia di | Bob Fosse |
Attori | Roy Scheider, Jessica Lange, Leland Palmer, Ann Reinking, Cliff Gorman, Ben Vereen Erzsebet Foldi, Michael Tolan, Max Wright, William Le Massena, Chris Chase, Robert Hitt, David Marguiles, Sue Paul, Frankie Man, John Lithgow, Eileen Casey, Bruce Davis, Gary Flannery, Jennifer Nairn-Smith, Denny Ruvplo, Leland Schwantes, John Sowinski, Candice Tovar, Rima Vetter, Alan Heim, Anthony Holland, Kathryn Doby, Sandahl Bergman, Keith Gordon, Deborah Geffner. |
Tag | Da vedere 1979 |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,55 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento mercoledì 3 maggio 2017
Quasi l'autobiografia di Bob Fosse, regista di questo film e di Cabaret e Lenny. Il film racconta la vicenda di Joe Gideon coreografo c... Il film ha ottenuto 9 candidature e vinto 4 Premi Oscar, Il film è stato premiato al Festival di Cannes, 1 candidatura a Golden Globes,
CONSIGLIATO SÌ
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Quasi l'autobiografia di Bob Fosse, regista di questo film e di Cabaret e Lenny. Il film racconta la vicenda di Joe Gideon coreografo che sta allestendo un grandioso spettacolo per Broadway. Il lavoro sempre più stressante e la sregolata vita privata, lo spingono ad abusare di alcool e di droghe. Morirà di infarto. Film premiato a Cannes nell'80 e vincitore di quattro Oscar (montaggio, scenografia, costume, adattamento musicale).
Mr. Bob Fosse , nel 1979, dà vita a quest'opera da sapore squisitamente autobiografica. " Signori , si va in scena" è la frase che il protagonista Joe Gideon, alter ego di Fosse, interpretato da un eccellente Roy Scheider,pronuncia di fronte allo specchio, tutte le mattine prima di iniziare la sua rocambolesca giornata.
Il film che sancisce la fine degli anni'70(e di tutto ciò che era cominciato il decennio precedente)e l'inizio di una decade totalmente differente.Per molti considerato come l'"8 1/2" del regista,è anche una sorta di "The Rocky Horror Pictures Show" più "realistico",ma non senza momenti di visionarietà(il numero osè [...] Vai alla recensione »