La mazzetta |
|||||||||||
Un film di Sergio Corbucci.
Con Nino Manfredi, Paolo Stoppa, Ugo Tognazzi, Marisa Laurito, Imma Piro.
continua»
Giallo rosa,
durata 115 min.
- Italia 1978.
MYMONETRO
La mazzetta
valutazione media:
3,44
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
|||||||||||
|
|||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Mazzette ed intrighidi ParsifalFeedback: |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
mercoledì 25 ottobre 2017 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Sergio Corbucci, uno dei fratelli che nel periodo degli anni '70 , che tanto diedero al cinema italiano, nel '78 giustappunto, si cimentò con la messa in scena cinematografica del romanzo omonimo di Attilio Veraldi, che scrisse il soggetto e collaborò alla stesura della sceneggiatura. Il protagonista è Sasà , un impeccabile Nino Manfredi, piccolo faccendiere napoletano con le mani in pasta un po' dappertutto che si inventa la vita giorno per giorno , facendosi passare al volte per avvocato , altre per commercialista ed altre ancora per detective. Ma sul suo cammino variegato e fantasioso, fatto di lazzi, frizzi ed inversioni di ruoli e competenze, arriverà prima un boss locale Don Michele , a cui da il volto il burbero Paolo Stoppa, alla ricerca apparentemente della figlia, in fuga per dissidi familiari, ma in realtà desideroso di riavere dei documenti molto compromettenti che gli sono stati sottratti. Sasà , di indole sorniona e non certo con la vocazione dell'eroe, per puro desiderio di denaro , si mette in moto , inconsapevole del fatto che si sta infilando in un gioco molto più grande di lui. Inizilamente si imbatterà in un duplice omicidio ( Moglie ed amante della moglie di Miletti, nonchè fidanzato della figlia, incinta) e poi nel rivale di MIletti don Ncola Casali ( Gennaro di Napoli) che per avere anch'egli gli agognati documenti, sottopone Sasà ad una singolare tortura; lo costringe ad ingozzarsi di spaghetti conditi al nero di seppia, nel ristorante di sua proprietà. La scena è una delle più riuscite di Manfredi. Dopo questa disavventura, andrà incontro ad una serie di rocambolesche peripezie che lo condurranno ( forse ) alla verità. L'ultima scena è decisamente emblematica; le notizie passano di bocca in bocca, in pura tradizione partenopea , cambiando talmente tanto da diventare altro. Ottima commedia.
[+] lascia un commento a parsifal »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||