L'eredità Ferramonti |
||||||||||||||
Un film di Mauro Bolognini.
Con Fabio Testi, Adriana Asti, Anthony Quinn, Dominique Sanda.
continua»
Drammatico,
durata 101 min.
- Italia 1976.
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
intrighi della borghesia di un tempo
di Nino PellinoFeedback: 20190 | altri commenti e recensioni di Nino Pellino |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
domenica 9 giugno 2024 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ottimo film del regista Mauro Bolognini datato 1976 e con un cast di grande livello. A partire dall'attore Anthony Quinn nel ruolo di un vecchio avido fornaio il quale decide di liquidare con pochi spiccioli una limitata parte della propria ricchezza ai suoi tre figli i quali, insoddisfatti delle miserie ricevute in eredità, brameranno per ottenere decisamente molto di più. E poi l'attrice Dominique Sanda, nel ruolo della giovane Irene che si farà sposare da uno dei tre figli, Pippo, interpretato da un giovanissimo Gigi Proietti, per poi architettare un piano, concretizzato con successo attraverso una finta dolcezza accomodante nei riguardi dei membri della famiglia Ferramonti, il cui fine diabolico della finta ragazza perbene sarà quello di impossessarsi di tutta l'eredità desiderata dai tre fratelli. E per attuare ciò, la giovane Irene non esita a concedere anche le proprie grazie prima a Mario, fratello del marito e poi al vecchio fornaio. Un ottimo film pertanto che ci evidenzia gli intrighi e le passioni nascoste della boghesia italiana appartenente a quasi un secolo fa, ossia nel periodo a cavallo tra l'Ottocento e il Novecento. Da sottolineare alcune sfaccettature, al di là della trama, che hanno calamitato la mia attenzione. Innanzitutto gli attori Dominique Sanda e Fabio Testi che ritornano a recitare insieme nel ruolo di amanti proprio come era già avvenuto nel famoso film "Il giardino dei Fonzi Contini". Ma soprattutto il faacino ambiguo dell'attrice Dominique Sanda che questa volta interpreta un personaggio affascinantee soprattutto manipolatrice di uomini, facendo un ulteriore passo in avanti nell'intepretare personaggi difficili e decisamente atipici, come era già avvenuto in precedenza, ad esempio, nel ruolo di giovane moglie insoddisfatta ed esistenzialmente complessa nel film del 1969 "Così bella, così dolce" o nella stessa pellicola "Il giardino dei Finzi Contini, in cui l'attrice francese ha interpretato la giovane MIcol, apparentemente romantica e dolce, ma in realtà molto emancipata e quasi irrangiungibile per i cuori maschili più teneri.
[+] lascia un commento a nino pellino »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di Nino Pellino:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti |
Premi |
Multimedia | Shop & Showtime |
|
Nastri d'Argento (2) Festival di Cannes (1) Articoli & News |