Rituale carosello di scene violente e non,un pò meno crudele di altri esempi coevi,ma ugualmente cinico e ignobile.Varia fauna cacciata in scenette ricostruite,e ovviamente tra le prede c'è anche l'uomo:un episodio di cannibalismo,un turista sbranato dai leoni e indios cacciati e variamente mutilati(da come sono girate queste scene sembrano decisamente fittizie).Con la cospicua dose di razzismo(i bianchi nudi hanno i genitali quasi sempre offuscati,gli altri no),ridicolo(il sabotaggio della caccia alla volpe,il rito di fecondazione della terra e delle ossa degli animali,le comunità hippie)e in questo caso anche di noia(a tratti sembra un qualsiasi episodio di "Quark").Fasullo e superficiale come sempre il commento fuori campo di Alberto Moravia,e musichine a effetto.I due registi vorrebbero dimostrare che Rousseau si sbagliava.La natura è fondata sulla sopraffazione,ma a differenza dell'uomo non è un atto gratuito.L'unica cosa che si può provare è disgusto o morboso appagamento a seconda dei gusti.Il bello è che a un certo punto viene mossa una critica ai documentari alla Disney,che rendono simpatici tutti gli animali e omettono la crudeltà della natura.Quando si dice preoccuparsi della pagliuzza nell'occhio altrui.....Di tanto in tanto le comparse sono fastidiosamente doppiate in italiano.Anche a rischio di ripetermi invito gli spettatori a guardare in faccia la realtà:se si resta disgustati è ok,se invece si prova gusto è ok lo stesso.Degustibus.Ma almeno non siate così ciechi da ritenere questi lavori veri documentari realizzati obbiettivamente,e che raggiungono lo scopo prefissato.
[+] lascia un commento a dandy »
[ - ] lascia un commento a dandy »
|