Amici miei

 Il primo aggettivo che mi viene in mente parlando di questo capolavoro a 5 stelle del Maestro Monicelli è COMPLETO. Eh già...perchè in questo cult possiamo trovare tutto quello che è possibile trovare in una commedia; la risata facile ed anche quella perspicace; ma non solo la trattazione di temi più complessi come la morte, trattati con una leggerezza straordinaria tipica del maestro Monicelli. Lo stesso Monicelli che si muove dietro la macchina da presa con spiccata padronanza e personalità nella terra, che nessuno meglio di Lui, avrebbe saputo trattare ossia la Toscana. Una Toscana che attraverso i suoi protagonisti- di cui nessuno natìo di quei luoghi- esalta sua la cultura secolare dello scherzo, e della sua vita vissuta con leggerezza ed anche con un pizzico di superficialità. Proprio questi ingredienti fanno si che il film sia proprio il Film; sicuramente il migliore del regista dopo "i soliti ignoti" e con attori in splendida forma, uno su tutti ovviamente Tognazzi di cui lo stesso film sembra essere cucito per le sue caratteristiche. Non da meno le prestazioni di Moschin Noiret Del prete e Celi che costituiscono un ossatura perfetta per questo cult intotalato "amici miei" che è entrato prepotentemente a far parte dei grandi capolavori della commedia all'italiana.