E Johnny prese il fucile |
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Un film di Dalton Trumbo.
Con Donald Sutherland, Jason Robards, Timothy Bottoms, Marsha Hunt, Kathy Fields, Don 'Red' Barry.
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Titolo originale Johnny Got his Gun.
Drammatico,
durata 111 min.
- USA 1971.
MYMONETRO
E Johnny prese il fucile
valutazione media:
4,32
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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trumbo's movie= notevolissimodi elgatolocoFeedback: |
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mercoledì 11 aprile 2018 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Questo"Johnny Got his Gun"(1971, unico film da regista di Dalton Trumbo, altrimenti sceneggiatore e scrittore), alterna con grande efficacia parti intere in bianco e nero(il soldato ridotto a un"pezzo di carne", privo di arti, di vista e udito, di tatto, odorato, olfatto, de facto quasi de-cerebrato in senso letterale)e quelle a colori, che esprimono l'evocazxione e il sogno, di volta in volta con colori accesi(il desiderio più vivo)e invece spenti, avvicinandosi alla dimensione reale, di estrema brutalità, esprimendo una condizione terribile, spaventosa, "oscena"nel senso letterale, fino a che(nelle sequenze in bianco e nero, certo)il soldato Jonny chiede lo spegnimento delle macchine(siamo durante il primo conflitto mondiale, dunque si tratta di tecnologia medica iper-primitiva rispetto ad oggi), senza ottenerlo. Surrealismo bunueliano(non a caso Trumbo consultà il grande regista surrealista spagnolo), a confronto dialettico con il realismo dell'orrore imperialista(il film inizia con citazioni dall'orrore buffonesco delle cerimonie imperiali-Imperi Centrali, Cecco Beppe/Franz Joseph, con tutta la retorica che prelude al massacro mondiale)che si traduce nella guerra e nel sangue, sempre a danno dei"dannati della terra", qui letteralmente intesi, ossia proletariato e contadini poveri. Lucido marxista, condannato in epoca maccartista, Trumbo firmò da sceneggiatore , spesso con pseudonimi, capolavori del cinema come"Exodus"e"Spartacus". Per questa sua opera da regista, dove il film è una trasposizione efficacissima del suo romanzo(nel senso che è altra cosa dal libro, come per Pasolini "Teorema"libro e film, "Porcile", dramma teatrale e film), si può solo dire che tutto è notevolissimo, compresi i monologhi inferiori di Johnny quasi morente, per nulla astrusi o gonfi di letterarità, anzi al contrario totalmente privi di "orpelli". Se vogliamo leggerlo come pamphlet, ci mostra che"l'imperialismo ha in sé la guerra come le nubi la pioggia"(Jean Jaurès), ma"Johnny Got his Gun"è decisamente molto di più. El Gato
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