Nerosubianco

Barbara, una donna felicemente sposata ma sessualmente repressa, si trova in Inghilterra col marito per un viaggio d'affari. Nel soggiorno la donna verrà a lungo pedinata da un uomo di colore, col quale deciderà di aver un'avventura per soddisfare le proprie voglie represse.
Il film mostra l'immaginario della donna spaziando tra scene musicali e psichedeliche, a fatti di storia e quant'altro la donna potesse aver vissuto fino a questo momento.
Attraversando tematiche di vario tipo tra cui la difficoltà di espressione dell'amore libero ed al razzismo rivolto ai ghetti dei bassi fondi inglesi, il film si mostra in un'elegante miraggio turbinante di immagini apparentemente sconnesse con la trama di fondo che tuttavia racchiudono un ampio messaggio morale, ingegnosamente adagiato sulla maliziosità per cui si conosce Tinto Brass, con lo sfondo di un gruppo allora emergente.
Un film non facile e non per tutti, la cui visione è resa ancora più ostica per una telecamera spesso sfuocata e poco nitida, anche se probabilmente questo era un'effetto voluto da Tinto Brass per rendere tutto ancor più sognante.