Le streghe |
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Un film di Mauro Bolognini, Franco Rossi, Luchino Visconti, Pier Paolo Pasolini, Vittorio De Sica.
Con Alberto Sordi, Annie Girardot, Totò, Silvana Mangano, Clint Eastwood.
continua»
Commedia a episodi,
durata 105 min.
- Italia 1967.
MYMONETRO
Le streghe
valutazione media:
2,75
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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La strega dai 5 voltidi fedeletoFeedback: 49430 | altri commenti e recensioni di fedeleto |
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giovedì 30 giugno 2016 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Diviso in 5 episodi,si passa dal primo (la strega bruciata via di Visconti) dove una famosa attrice passa le vacanze a Cortina scoprendo di essere incinta e il marito appena ritorna tenterà di non farlo sapere alla stampa,nel secondo episodio (senso civico di Bolognini) una donna soccorre un uomo in fin di vita per un incidente ma in realtà ella lo usa come scusa per correre ad un appuntamento,nel terzo episodio (la terra vista dalla luna di Pasolini) padre e figlio hanno appena perso la mamma-moglie,così decidono di andare alla ricerca di una sostituta, la troveranno,ma la tragedia incombe, e stranamente la donna è ancora viva.Nel quarto episodio(La siciliana di Franco Rossi) una donna rifiutata crea una faida familiare che porta ai numerosi omicidi della famiglia,e nel sesto e ultimo episodio(una sera come le altre di Vittorio De Sica) una coppia borghese a tavola discute sul loro rapporto monotono,e la moglie immagina di poter sfogarsi con pensieri folli.Prodotto interessante che riunisce registi di un certo spessore, nel primo,Visconti (ossessione,le notti bianche) incentra la figura dell'attrice come marionetta costretta a vivere una doppia vita che non le appartiene costringendosi a reprimere per il pubblico, nel secondo si parla del cinismo cittadino oltre ogni immaginazione,nel terzo la favola di Pasolini(mamma roma,uccellacci e uccellini) vede la vita lontana dalla sua vera realtà e in un clima quasi surreale si scioglie questa poesia,nel quarto episodio di Franco Rossi (il seduttore) mostra il potere delle parole di una donna cosa può portare,e nell'ultimo episodio psicoanalitico ci si immerge in uno sdoppiamento della donna come insoddisfazione ma fedeltà finale del sentimento.Grande prova della Mangano che interpreta tutti e 5 gli episodi trasformata in vari modi.L'episodio meglio riuscito appare forse quello di Visconti,profondo e viscerale, al contrario degli altri che diventano a tratti inconcludenti (l'episodio di Pasolini) e forse troppo banali (l'episodio di Rossi), salvabili Bolognini e De Sica,anche se nell'ultimo episodio si sente un certo sapore felliniano.Buon prodotto e bravi attori (Totò,Clint Eastwood,Annie Girardot) ma la migliore rimane la Mangano.Senza troppe pretese ci si accontenta.
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