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Alla base della storia e soprattutto della sceneggiatura c’è un film come Ore disperate di William Wyler mentre per la costruzione dei momenti di azione si intravvede qualche riferimento a Mezzogiorno di fuoco. Un altro riferimento quasi esplicito si riscontra in Billy Rhum, il personaggio interpretato da George Hilton, con tutta evidenza ispirato a quello di Slim Corbett, che lo stesso Hilton interpreta nel film Le Colt cantarono la morte... e fu tempo di massacro di Lucio Fulci. Nonostante qualche rallentamento soprattutto nella parte centrale l’azione è ben costruita e la tensione tiene. I cattivi sono interpretati da alcuni tra i migliori caratteristi del periodo e del genere. Decisamente di culto sono le scene della rapina, poste all’inizio prima dello scorrere dei titoli di testa, ricche di tensione, ben calibrate e forse la parte più “italiana” di un film che nel complesso occhieggia i canoni del western hollywoodiano. Complessivamente è un buon western che regge discretamente il passare del tempo
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