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Il film è uscito nel 1964 da considerarsi più che un thriller d'azione un "noir", anche se tardivo dato che era un genere in voga negli anni '40 e primi anni '50 ormai desueto.
David Statton (John Forsyte) è un ricco uomo d'affari della California che ha iniziato la carriera politica candidandosi per il Senato, il film inizia con una giovane di 17 anni Jody Dvorak (Ann Margret) che di notte fugge inseguita dalla polizia in camicia e si rifugia in una villa apparentemente disabitata, va in una camera evidentemente di una bambina, s'infila sotto le coperte e s'addormenta: è la casa di David che ritorna tardi da una riunione politica. Non c'é la moglie e sua figlia perché c'è tensione nel matrimonio, ma la moglie ritornerà il giorno dopo, David non si accorge dell'intrusione e va adormire. Al mattino si accorge della ragazza e vorrebbe mandarla via, poi l'uomo commosso dalle sue bugie: è fuggita di casa perché il patrigno l'insidiava, le compra un vestito, biancheria e scarpe le dà del denaro e l'accompagna all'autobus che la riporterà a dei parenti. Ritornando a casa scopre da un notiziario TV che la ragazza era fuggita da un riformatorio incendiando il dormitorio ed accoltellando la custode, quando arriva a casa scopre che la ragazza è ritornata e lo minaccia se chiama la polizia di denunciarlo per averla violentata. Lui è perplesso su cosa fare anche perché la situazione si aggrava arrivano 3 balordi amici di Jody: Ron (Peter Brown) psicopatico filosofo, Buck (Skip Ward) psicopatico violento e ua ragazza ricca Midge (Diane Sayer) i 4 vorrebbero che li accompagnase in Messico per acquistare droga. Durante la notte fanno baldoria e Buck ferisce Ron che si sta dissanguando, decidono di portarlo in Messico da un dottore, Midge fugge e Jody prende in mano la situazione passando il confine clandestinamente con astuzia abbandona Buck e lascia Ron dal medico. Jody poi costringe David a fuggire in auto inseguiti dai 2 ragazzi, le 2 auto escono di strada e David e Jody sono sbalzati fuori, Ron e Buck muoiono sul colpo. David si ritrova in ospedale un poliziotto lo informa della morte dei 2 e che Jody prima di morire ha detto che era nell'auto dei ragazzi e che volevano sequestrare Stratton.
Il film pur avendo un soggetto interessante, anche se usato in vari film (recentemente nel penoso Knock Knock con Keanu Reeves) ha una sceneggiatura pessima, con un finale frettoloso che cerca di ricomporre, male, una vicenda che si svolge tra l'inverosimile e lo sciatto grottesco (il poliziotto messicano che afferma "qui siamo molto rigorosi contro lo spaccio della droga!"). Il protagonista John Forsyte un attore quasi discreto con un curriculum tv (Dynasty) e cinematografico soprattutto come caratterista (L'assedio delle 7 freccie, Topaz), qui mostra il peggio di sé, probabilmente per una sceneggiatura superficiale, interpretando un personaggio che sembra del tutto indifferente alla tragedia che lo ha investito, imperturbabile ha almeno 10 occasioni di uscire dalla sua situazione anche per le sue conoscenze importanti. Quanto ai 3 giovani sono inesistenti, invece bravissima è Ann Margret all'inizio della carriera cinematografica mostrando oltre la sensuale bellezza una solida capacità professionale passando dalla ragazza innocente alla criminale senza scrupoli, che però ha un dolore interiore. Mediocre la regia di Douglas Hayes che ha lasciato correre svariati salti logici: com'é possibile che Ron lasciato morente davanti allo studio medico, mezz'ora dopo sia in piena forma sparando dalla sua auto contro quella di David? il film meriterebbe 2 stelle una in più per la recitazione di Ann Margret.
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