Agente 007, missione Goldfinger |
||||||||||||||
Un film di Guy Hamilton.
Con Sean Connery, Honor Blackman, Gert Fröbe, Shirley Eaton, Tania Mallet, Harold Sakata.
continua»
Titolo originale Goldfinger.
Avventura,
durata 108 min.
- Gran Bretagna 1964.
MYMONETRO
Agente 007, missione Goldfinger
valutazione media:
4,67
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Uno squillante capolavorodi paolo1967Feedback: |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
mercoledì 3 maggio 2023 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Totale e completa evasione nella fantasia, con spunti soprendenti, cinico, con svolte nella farsa e nel fumetto che saranno - con tutta la loro dignità artistica - il tono di interi film di Bond successivi, è il film che segna la svolta dal soave Bond dei primi due episodi alla macchina di spettacolo dei decenni successivi. Il titolo non poteva essere più azzeccato perchè questo è il cattivo più potente di tutta le serie (Bond rimane prigioniero di esso per buona parte del film). Al pubblico vengono proposti gli ambienti e situazioni che esistono sempre nel mondo di Bond, ma non c'è mollezza: il film sembra essere percorso da una corrente elettrica, con le varie componenti (musica, fotografia, scenografia, montaggio ectc.) in magico equilibrio. I caratteristi tanto amati dal pubblico (M, Q, Moneypenny) recitano disinvolti nella parte, gli ambienti esterni ed interni restano nella memoria dello spettatore. Lo scenggiatore Richard Maibaum non solo riesce del difficile compito di adattare un libro a un film senza rovinarlo, ma addirittura milgliora alcune parti. Il lesbismo di Pussy Galore è appena avvertibile e il suo tornare sulla (allora) retta via (e in che modo) oggi non sarebbe girabile, tanto politicamente scorretto (ma questo ed altro che non è stato mai imitato fanno il fascino di un film tanto popolare e per molti versi anomalo, che ha divertito generazioni di spettatori). L'ambiguità della figura femminile (che fa pensare a Hitchcock cui l'intera serie deve molto) però resta: Pussy Galore passa dalla parte del bene quando capisce che la sconfitta del criminale è inevitabile. Le donne sembrano appartenere in un mondo a parte: questo è prima di Hitchcock, e del cinema stesso. E tutto questo è storia di costume degli anni '60, contenuto complesso fino alla contraddizione in una forma semplice per quanto brillante (proprio perchè brillante) nel rispetto dellla volontà dei produttori che volevano portare sullo schermo una serie in cui i vecchi elementi dei serial si incrociassero col nuovo, con l'ultimo folgorante modello.
[+] lascia un commento a paolo1967 »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti |
Premi |
Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | spalla 2° | f.vassia 81 3° | fedeleto 4° | paolopace 5° | gipinna 6° | angelino67 7° | paolino77 8° | elgatoloco 9° | rmarci05 10° | paolo1967 11° | paolo pacitti 12° | qisoneb 13° | pesciolino 14° | jackpug 15° | attiliocoppa 16° | mondolariano 17° | lamax61° 18° | paolo 67 |
Premio Oscar (2) Articoli & News |