L'occhio che uccide

Acquista su Ibs.it   Dvd L'occhio che uccide   Blu-Ray L'occhio che uccide  
Un film di Michael Powell. Con Anna Massey, Karlheinz Böhm, Moira Shearer, Maxine Audley Titolo originale Peeping Tom. Poliziesco, durata 109 min. - Gran Bretagna 1960. MYMONETRO L'occhio che uccide * * * * - valutazione media: 4,00 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari. Acquista »
   
   
   

un esemplare unico Valutazione 4 stelle su cinque

di carloalberto


Feedback: 51029 | altri commenti e recensioni di carloalberto
giovedì 18 novembre 2021

 Di questa pellicola del 1960 di Powell ciò che colpisce, al primo impatto visivo, sono i colori accesi, che, più vividi sullo sfondo, rendono quasi tridimensionali le figure dei personaggi in primo piano.
Dalle poche riprese in esterni agli arredi delle botteghe e degli appartamenti, finanche nei libri esposti sullo scaffale nello studio del protagonista, il film è tutto una esplosione di colori. Il rosso vivido delle poltrone, dei vestiti, dei costumi delle modelle delle foto osè, suggestivamente richiama il colore del sangue, che non si vede quasi mai, richiamato, tuttavia, indirettamente per associazione cromatica nella mente dello spettatore. C’è una valorizzazione esasperata del cromatismo che influenzerà più tardi lo stile di Wes Anderson.
Powell costruisce un film sulla cinefilia come passione estrema sull’esile trama di un thriller psicologico, in cui la follia omicida del serial killer nasce dalle sevizie subite da un padre cinico, tema peraltro speculare a quello di Psyco, che Hitchcock girava nello stesso anno in America.
Alla smania di riprendere volti di donne e forse più in generale alla mania di filmare ogni cosa, sembra suggerire il regista, che non a caso compare nella parte del padre del protagonista in un filmino in superotto, non è del tutto estranea la degenerazione della scopofilia.
La realtà è inaccessibile in modo diretto. Tra il protagonista e le persone si frappone il mezzo, la cinepresa come scudo interposto a protezione dal mondo esterno e come prolungamento fallico, simboleggiato da uno dei tre piedi della macchina da presa che sfoderandosi rivela la lama.
I toni della commedia nera, venata da humor inglese, evidente nelle scene con il set dove si sta girando un film, forse una commedia leggera, con un’attricetta oca ed un regista isterico, si alternano a quelli del classico thriller, con l’assassino psicopatico che terrorizza le sue vittime prima di sopprimerle, sfociando in un finale drammatico ed alquanto patetico, che aggiunge alla pellicola un carattere kitsch che non guasta, ma che completa questo film anomalo, facendone un esemplare unico ed inclassificabile in un solo genere.
 

[+] lascia un commento a carloalberto »
Sei d'accordo con la recensione di carloalberto?

Sì, sono d'accordo No, non sono d'accordo
0%
No
0%
Scrivi la tua recensione
Leggi i commenti del pubblico

Ultimi commenti e recensioni di carloalberto:

Vedi tutti i commenti di carloalberto »
L'occhio che uccide | Indice

Recensioni & Opinionisti Articoli & News Multimedia Shop & Showtime
MYmovies

Pubblico (per gradimento)
  1° | carloalberto
Immagini
1 | 2 | 3 |
Shop
DVD
Scheda | Cast | News | Trailer | Foto | Frasi | Rassegna Stampa | Pubblico | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità