Alberto Anile
Totò torna a recitare con Abbe Lane. Anche questa è una coproduzione della Jolly Film, con partner francesi (Cormoran) e spagnoli (Hesperia Film). Riconquistata una certa vigoria, Totò trasferisce ulteriormente la sua vis comica nel linguaggio, moltiplicando i giochi di parole e le storpiature dei nomi, tenendo alto il volume della voce, che risulta spesso urlata, stentorea. A fargli da spalla ci pensa Giacomo Furia, il pittore della Banda degli onesti. «L'idea era nata perché avevano girato a Roma un film con la Gardner, La Maja desnuda» ricorda Furia. [...]
di Alberto Anile, articolo completo (2722 caratteri spazi inclusi) su 1998