Quando la moglie è in vacanza

Acquista su Ibs.it   Dvd Quando la moglie è in vacanza   Blu-Ray Quando la moglie è in vacanza  
Un film di Billy Wilder. Con Marilyn Monroe, Tom Ewell, Evelyn Keyes, Sonny Tufts, Robert Strauss.
continua»
Titolo originale The seven year itch. Commedia, durata 105 min. - USA 1955. MYMONETRO Quando la moglie è in vacanza * * * 1/2 - valutazione media: 3,88 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
   
   
   

Le tentazioni istigate di un trentanovenne. Valutazione 4 stelle su cinque

di GreatSteven


Feedback: 70018 | altri commenti e recensioni di GreatSteven
sabato 8 settembre 2018

QUANDO LA MOGLIE è IN VACANZA (USA, 1955) di BILLY WILDER. Con TOM EWELL, MARILYN MONROE, OSCAR HOMOLKA, ROBERT STRAUSS, EVELYN KEYES
Richard Sherman è il caporedattore di una casa editrice che pubblica edizioni tascabili dei classici letterari con copertine erotizzate per renderli più appetibili al pubblico. Sposato con Helen, ha un figlio di nome Ricky e in estate la consorte e il pargoletto si recano in campagna nel Maine, sulle rive di un lago. Anche quest’anno è così, e Richard si ritrova, da luglio a settembre, solo nella sua abitazione a due piani, di cui lui occupa quello sotto… finché una sera, arriva una bellissima ex modella ed attrice pubblicitaria che ha preso in affitto il piano soprastante che, con la scusa di un vaso di patate precipitato dall’alto e della mancanza dell’aria condizionata nel suo appartamento, si intrufola in quello di Richard e lo adesca con la sua aria svampita e inconsapevolmente provocante. La tranquilla esistenza del caporedattore diventa così un susseguirsi di ignominiose fantasie scandalistiche sul fatto che la moglie e i conoscenti potrebbero venire a sapere che egli ha contravvenuto agli obblighi coniugali lasciandosi abbindolare dal fascino di una giovane vamp, soprattutto in virtù del fatto che due dottori gli han prescritto di non bere alcolici e di non fumare e specie dopo che Richard ha tentato di baciare la ragazza in seguito ad un duetto al pianoforte su un panchetto. Come se i pensieri costernanti non bastassero, ci si aggiungono anche il suo superiore che gli propone una notte di baldoria (anch’egli è sposato e con la famiglia lontana per le vacanze) e un venditore di tappeti che, con la pretesa delle tarme divoratrici, lo tartassa giorno e notte per convincerlo a comprare i suoi articoli e che per puro caso viene a sapere della presenza della nuova, affascinante co-inquilina. A complicare ulteriormente la mente già abbastanza tartassata del pover’uomo ci si mettono anche una pagaia che il figlioletto ha dimenticato di portare seco per remare sull’acqua e il chiodo fisso che la consorte lo stia tradendo con Tom McKenzie, un amico comune di entrambi. Tutto si risolve quando, al termine di una notte in cui Richard e Mary (questo il nome dell’attrice che fa la réclame di un dentifricio costoso) vanno al cinema per poi addormentarsi, complice l’alcol, lui sul divano e lei nel letto di lui, McKenzie giunge a casa di Richard e gli ricorda che Ricky ha scordato la pagaia a casa. Richard lo stende con un pugno lasciandosi trasportare dall’immaginazione che lo convince che sia l’amante di Helen, ma poi, quando Mary ricompare col caffè appena preparato per la colazione, il nostro esce con la pagaia impacchettata di fortuna per raggiungere nel Maine la famiglia col primo treno. Il film non è solo passato alla storia del cinema perché ha consacrato M. M. come sex-symbol degli USA e per la sua gonna bianca che si solleva all’alito dell’aria che proviene dal tombino, ma anche e specialmente perché abbiamo a che fare con una divertentissima commedia dove l’immaginazione la fa da padrone, e più nello specifico dove la fantasia si mescola impunemente alla realtà creando un gioco degli specchi che rende il protagonista motore unico e inamovibile del suo destino, costruttore delle proprie fortune e sfortune, esecutore di quanto gli capita fin nel più insignificante dettaglio. Nonostante la presenza ammaliante di Norma Jeane Baker (1926-1962), Ewell ribadisce il suo ruolo di personaggio principale dimostrandosi una spanna al di sopra di lei perché sa trasformare un’autoironia inarrestabile in un punto di forza che va come un treno e in un’arma che taglia e punge per regalare spassosità allo spettatore, il quale raccoglie svariati momenti esilaranti senza ridere alle spalle dell’attore perché non compiange le sue disgrazie, ma si mette nei suoi panni, e proprio qui risiede il merito di Wilder (1906-2002) nel dare risalto alla sceneggiatura come regista che ama i propri caratteri e li apprezza per come agiscono, pur non condividendone sempre le motivazioni, come dimostra Sherman quando, ripetutamente, si dà dello stolto nei suoi lunghi ed efficienti monologhi per aver mancato di parola alle promesse strette. Funzionano molto bene anche i personaggi di contorno, da McKenzie, amico-nemico che nelle fantasie autodistruttive di Sherman ne concupisce la coniuge su un carro di fieno senza carrettiere e coi cavalli muniti di paraocchi, a Brady, proprietario della casa editrice che propone di fare de Il ritratto di Dorian Gray (proprio la mattina dopo che Sherman, specchiandosi, s’è visto invecchiare di colpo!) un successo tascabile strepitoso, finanche a Helen, donna felicemente maritata che, sempre in una delle innumerevoli fantasticherie del protagonista che costituiscono il succo fermentante di questa pellicola esuberante, strappa un applauso meritatissimo irrompendo in casa col fucile credendo, con una gelosia infiammata, che una bionda abbia carpito la carnalità di suo marito. Uno dei migliori lavori di Wilder e una delle opere in cui ha saputo tirare fuori la sua abituale vena satirica sui costumi abituali della società americana senza sarcasmo puramente dissacrante, ma con la più convincente spiritosaggine mai fine a sé stessa e pronta invece a demistificare usi e consuetudini per esaltare e inneggiare la nobiltà dell’anticonformismo.

[+] lascia un commento a greatsteven »
Sei d'accordo con la recensione di GreatSteven?

Sì, sono d'accordo No, non sono d'accordo
100%
No
0%
Scrivi la tua recensione
Leggi i commenti del pubblico

Ultimi commenti e recensioni di GreatSteven:

Vedi tutti i commenti di GreatSteven »
Quando la moglie è in vacanza | Indice

Recensioni & Opinionisti Articoli & News Multimedia Shop & Showtime
MYmovies

Pubblico (per gradimento)
  1° | lorenzo1287
  2° | emmylemmon xd
  3° | greatsteven
  4° | elgatoloco
  5° | paolp78
Immagini
1 | 2 | 3 |
Shop
DVD
Scheda | Cast | News | Trailer | Poster | Foto | Frasi | Rassegna Stampa | Pubblico | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità