Adelio Ferrero
Cinema Nuovo
Sul primo numero di «Cinema Nuovo» bimestrale Renzo Renzi ha fatto delle osservazioni assai persuasive sul film americano di questi ultimi anni, contrapponendone la "passione civile" e la "foga schietta" al qualunquistico provincialismo e alla povertà di energie ideali del cinema italiano dell'"arte di arrangiarsi". Renzi ricordava, a riprova delle sue affermazioni, una serie piuttosto nutrita di titoli fra i quali non era certo agevole rinvenire opere di riconoscibile compiutezza espressiva (a eccezione, naturalmente, di Orizzonti di gloria di Kubrick) e taluni dei quali mostravano la provvisorietà di un impegno morale inerte e ambiguo. [...]
di Adelio Ferrero, articolo completo (2561 caratteri spazi inclusi) su Cinema Nuovo 2005