Mario Gromo
La Stampa
Sotto il sole di Roma fu l'affermazione più schietta e convincente del Castellani. Un film apparentemente lieve; ma un occhio un po' esperto poteva agevolmente scorge re, sotto quella fluida felicità, tutta la fatica e tutto l'impegno che quelle sequenze avevano preteso. Ora, dopo quel meritato successo, il Castellani con È primavera... si è preso un po' di riposo. Un riposo, intendiamoci, da regista intelligente: ma comunque una pausa, che potrà anche essere un intermezzo. [...]
di Mario Gromo, articolo completo (1758 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 1957