Alberto Anile
Nel '48 le manganellate sono all'ordine del giorno ma per motivi diversi dalle code al cinema. L'Italia è squassata da divisioni e scontri: dopo la strage di Portella della Ginestra, avvenuta il 1° maggio dell'anno precedente, il 18 aprile la Democrazia Cristiana fronteggia il Partito Comunista in una campagna elettorale tesissima. Le prime elezioni repubblicane vedono l'Italia spaccata in due: il principe Antonio de Curtis, ecumenico, rifiuta di farsi fagocitare dalla tensione generale e si fa riprendere in cabina da un cinegiornale mentre fa smorfie a destra e a manca. [...]
di Alberto Anile, articolo completo (8186 caratteri spazi inclusi) su 1998