Adriano De Carlo
Il Giornale
Una sfrenata sessuomania sembra avere colpito anche il cinema francese. La borghesia colta e benestante è naturalmente il bersaglio preferito perché consente di mantenere un certo tono, con espedienti narrativi fintamente intellettuali. Catherine (Fanny Ardant), medico ultraquarantenne, sposata con un uomo d’affari, Bernard (Gérard Depardieu), convinta del tradimento del coniuge, escogita una trama macchinosa: ingaggia un’entraineuse, Marlène (Emmanuelle Béart), affinché adeschi il marito e ne diventi l’amante, per poi riferirle ogni dettaglio. [...]
di Adriano De Carlo, articolo completo (1653 caratteri spazi inclusi) su Il Giornale 15 ottobre 2004