Mario Gromo
La Stampa
Si deve anzitutto riconoscere che girare nel cuore dell'Africa è molto difficile. Sia per le ovvie difficoltà ambientali, sia perché, fra tutti gli ambienti più o meno esotici, quelli africani hanno dato vita a stereotipi ai quali è molto arduo poter sfuggire. Inoltre il lato documentario dell'ambiente sempre costituisce una tentazione che, quando è timida, è almeno prepotente. E un po' il caso di Equatore: che per questo motivo deve essere posto accanto in parte alla Croce del sud, e completamente a Jungla nera. [...]
di Mario Gromo, articolo completo (1633 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 7 giugno 1939