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Stella Dallas,la protagonista,é uno dei pochi motivi di interesse del film. Una giovane Stanwyck,resa esageratamente ridicola dai costumi,ci mostra un saggio della sua stoffa,sebbene tutto ciò che le gira intorno sappia di manierismi,manchi di verosimiglianza. Eppure K.Vidor (il regista) ha nel '37 un curriculum già ricco di grandi drammi sociali. La figliola esibisce uno stucchevole campionario di smorfiette. Il marito (John Boles)é decorativo,sia come ruolo che come attore. Interessanti le performances dell'amico ubriacone e della signora-bene che ruberà l'uomo alla povera Stella. Non mancano,tuttavia,scene di efficace resa: la festa di compleanno disertata dalle amichette,la resa di Stella in casa della "nemica",ad esempio. In conclusione,un dramma decisamente datato,comunque piacevole e girato con mestiere.
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