La signora di tutti

Gaby, una ragazza orfana di madre, interpretata da Isa Miranda, si ritrova al centro di uno scandalo per il suicidio del suo professore di canto che innamoratosi di lei non riesce più a vivere senza. Il padre indignato decide di ritirarla da scuola e di occuparsi personalmente della sua istruzione ma un suo ex compagno di scuola affatto preoccupato del giudizio altrui ed intrigato dalla sua storia la invita insieme alla sorella al ballo di fine anno della scuola. Il ragazzo e' figlio di un ricco imprenditore italiano, interpretato da Memo Benassi, e di una nobildonna russa molto malata, interpretata da Tatiana Pavlova. Durante la festa i due giovani s'invaghiscono l'uno dell'altra e la madre richiede subito un colloquio con la ragazza. Ella intuisce la sua buona natura e ogni pregiudizio e resistenza che aveva nei suoi confronti e la invita a ritornare a trovarla. Una sera il marito rientrando a casa da uno dei tanti viaggi di lavoro la incontra per la prima volta e se n'innamora e le confessa il suo amore e il profondo desiderio che resti sempre al suo fianco il giorno che la moglie non ci sarà più. In quel momento succede l'irreparabile. La loro storia inizia con una disgrazia e nonostante i tentativi di lasciarsela alle spalle le sarà impossibile dimenticare la morte della donna e di sopportare l'ostilita' di tutti i famigliari, soprattutto del figlio verso il padre, cosi' decide di lasciarlo e porre fine alla loro passione. Parte da sola per Parigi ed inizia a studiare recitazione per trovare lavoro come attrice. Dopo anni di sacrifici, Gaby raggiunge il successo ed il suo agente riesce a farle avere un grandissimo ingaggio per una casa di produzione cinematografica italiana. Durante la prima di un suo film intitolato Gaby Doriot, un uomo trasandato si aggira tra i bancali che contengono del materiale promozionale del film. L'uomo era il suo vecchio amante, caduto in rovina ed appena uscito dal carcere dopo una detenzione di 4 anni per appropriazione indebita. Visibilmente confuso, l'uomo esce dal cinema e finisce sotto una macchina. La sua morte finisce su tutti i giornali e un nuovo scandalo minaccia la sua vita e la sua carriera. Il direttore della casa di produzione suggerisce di fare tacere tutte le voci facendo scrivere ad un famigliare dell'uomo una lettera di smentita. Lei si rende subito disponibile a rivedere il figlio e l'agente organizza l'incontro. Entrambi sono ancora molto emozionati e contenti. In quell'occasione lei ha modo di raccontargli la verita' e lui le crede. Alla fine lo invita per cena in albergo e lui acconsente ma quando arriva l'orario prestabilito le telefona per dirle che non verra' e per rivelarle una notizia che le spezzerà il cuore e le farà commettere il suicidio.