Gian Piero dell'Acqua
L’ironica storia di una coppia di americani medi, piccoli borghesi, che aspirano all’amore, al matrimonio, a una felicità semplice, ma sono frustrati in ognuna delle loro aspirazioni dalla lotta per l’esistenza.
“Come argomento il film era l’opposto di tutte le convenzioni hollywoodiane, e le sue descrizioni delle dure realtà della disoccupazione, dei miseri traffici, dei futili sogni, dell’oppressione dell’individuo che cerca di emergere nella palude di un sistema che li imprigiona, erano in acuto contrasto con le idee prevalenti della Coolidge prosperity. [...]
di Gian Piero dell'Acqua, articolo completo (1718 caratteri spazi inclusi) su