12.ma edizione del Mantova Film Festival, il programma dei 34 film. Mantova - 20/25 agosto 2019. Le recensioni, trame, listini, poster e trailer, ordinabili per:
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Un esordio che tiene accesa l’attenzione dello spettatore senza aver bisogno di ricorrere a colpi di scena o a soluzioni estreme. Thriller, Italia2018. Durata 81 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un thriller psicologico che ruota intorno a segreti, bugie, paure e che ci porterà a conoscere le verità più nascoste delle due donne. Espandi ▽
In una cittadina di mare una ragazza fugge pensando di essere inseguita. L'accoglie nella propria villa una donna di nome Veronica. La casa però non è la sua e l’incontro non è stato casuale. Manfredi Lucibello affronta la sua opera prima con, alle spalle, due produttori attenti come i Manetti Bros. L’unione delle forze dà origine a un thriller che si affida alla sceneggiatura e ad attori con esperienze molto diverse. A loro spetta il compito di reggere uno script che tiene accesa l’attenzione senza ricorrere a soluzioni estreme.
Benedetta Porcaroli incarna con grande duttilità le luci e le ombre di una baby prostituta, reggendo abilmente il confronto con due attori rodati come Barbora Bobulova e Alessio Boni. Ma è nel confronto tra Sara e Veronica che il film trova il suo punto di forza, quasi una metafora per dire che unite le donne possono farcela. Sempre, o quasi. Recensione ❯
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Sport movie all'americana dalla struttura classica, ben sceneggiato e molto ben interpretato da Andrea Carpenzano. Commedia, Italia2019. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di una giovane promessa del calcio dal carattere difficile e dall'insegnante chiamato ad aiutarlo in vista dell'esame di maturità. Espandi ▽
Christian Ferro sembra avere tutto: a vent'anni vive in una megavilla, ha una fidanzata influencer, migliaia di fan e un contratto multimilionario con la Roma. Ma la sua brillante carriera è messa a rischio dal carattere iracondo. Per inculcargli un po’ di disciplina, il presidente della Roma lo costringe ad affrontare l'esame di maturità, ingaggiando come professore Valerio Fioretti. Ma anche lui ha qualche esame esistenziale da superare. Lungometraggio d’esordio di Leonardo D'Agostini, Il campione è uno sport movie all'americana, che attinge a molto cinema precedente. La sceneggiatura, ben costruita, è ricca di dialoghi divertenti e dettagli preziosi, ma il punto di forza del film è Andrea Carpenzano. Recensione ❯
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Opera prima, a tratti autobiografica, sul tema del divario culturale che sa interessare e divertire. Commedia, Italia2019. Durata 84 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Phaim è un giovane musulmano di origini bengalesi nato in Italia 22 anni fa. Vive con la sua famiglia a Torpignattara, quartiere multietnico di Roma, lavora come stewart in un museo e suona in un gruppo. Espandi ▽
Phaim è un giovane musulmano di origini bengalesi nato in Italia. Vive in famiglia a Torpignattara, lavora in un museo e suona in un gruppo. In occasione di un concerto incontra Asia. Tra i due scatta l'attrazione e Phaim dovrà cercare di capire come conciliare il suo amore con la prima regola dell'Islam: la castità prima del matrimonio. Phaim Bhuiyan al suo esordio nel lungometraggio dietro e davanti alla macchina da presa, offre un'opera prima interessante e divertente. Invece di premere sull'acceleratore del dramma relativo all'integrazione delle 'seconde generazioni' di immigrati, si cimenta con la commedia dai tratti autobiografici. Lui e Carlotta Antonelli si incontrano e si confrontano con la complessità e la leggerezza che i reciproci ruoli richiedono. Recensione ❯
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Una commedia di erranza che rilegge al cinema la poesia urbana e le storie autobiografiche di Zerocalcare. Drammatico, Italia2018. Durata 99 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Zero ha ventisette anni, vive nel quartiere periferico di Rebibbia, più precisamente nella Tiburtina Valley. Terra di Mammuth, tute acetate, corpi reclusi e cuori grandi. Dove manca tutto ma non serve niente. Espandi ▽
Zero ha ventisette anni e il talento per il disegno. La sua vita sociale si limita a Secco, con cui condivide l'entusiasmo per la geek culture. Ma la sua vera passione è Camille, il suo amore di sempre traslocato a Tolosa e ora vinto dall’anoressia.
Cercando dentro di sé le parole per dire il suo lutto, Zero oscilla tra nostalgia e proiezioni ‘corazzate'.
Adattamento del fumetto cult di Zerocalcare, il film di Scaringi è un'intensa seduta psicanalitica che emancipa il suo protagonista dalla striscia e lo incarna sulla scena.
Commedia di erranza, La profezia dell'armadillo descrive con ironia lieve la vita e le questioni esistenziali, l'attualità e i conflitti intergenerazionali, risvegliando nello spettatore tutti quei piccoli momenti che non torneranno ma di cui ci ricorderemo sempre. Recensione ❯
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Una toccante cronaca della vita dopo: buona l'idea ma manca la giusta distanza tra attore ed autore. Drammatico, Italia2018. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una donna perde il marito in un incidente sul lavoro. Manca un giorno al funerale e deve fare i conti con se stessa e il dolore che la sta travolgendo. Espandi ▽
Carolina è vedova da una settimana e non riesce a piangere. Seduta sul divano, in piedi alla finestra, scava alla ricerca delle lacrime che tutti si aspettano da lei. Tra un occhio nero e una nuvola carica di pioggia, Carolina farà i conti con l'assenza. Debutto alla regia di Valerio Mastandrea, il film è la cronaca della vita dopo. Dedicato a chi resta, prepara una giovane donna a fare della morte che arriva improvvisa l'incessante condizione della sua sopravvivenza.
Film di un attore sul mestiere dell'attore, Ride svolge in maniera singolare la dialettica del dolore. Mastandrea, virtuoso dell'understatement sulla scena, non trova però nella regia la stessa misura e costruisce un film in cui ogni attore è proiezione dell'autore. Recensione ❯
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L'esordio di Tirabassi alla regia è un film ricco di buone intenzioni e di genuino amore per il cinema. Commedia, Italia2019. Durata 94 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due quarantenni decidono di dare una svolta alla loro vita con una rapina. Espandi ▽
Rufetto e Nello non ne combinano una giusta: a 50 anni non hanno né un lavoro né una casa, anche perché sono appena usciti di prigione dopo aver scontato quattro anni per una rapina andata a male, tanto per cambiare. Ma la lezione non sembra essere servita poiché Rufino cerca di organizzare un nuovo colpo, e non uno normale, uno che consenta ai due amici di svoltare e compiere finalmente "il grande salto". Sua moglie Anna e suo figlio Luca invece vorrebbero solo fare una vita normale e poter lasciare la casa dei genitori di lei, che detestano Rufino considerandolo un fannullone portatore di guai. Del resto sembra che siano i guai a cercare Rufino e Nello, tant'è che quest'ultimo si convince che il loro karma sia particolarmente infausto. E vista la quantità di sventure che i due si tirano addosso c'è quasi da dargli ragione. Recensione ❯
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Un film dall'intensità davvero fuori dal comune, con due attori che delineano caratteri credibili dall'inizio alla fine. Drammatico, Italia2018. Durata 88 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di Antonio e del suo sogno di diventare un calciatore per una squadra importante. Espandi ▽
Antonio ha diciassette anni e un sogno: diventare calciatore in una grande squadra. Vive con la madre Miriam, una donna fortemente problematica, mentre il padre li ha abbandonati quando lui era molto piccolo. All’improvviso la vita sembra regalare ad Antonio e Miriam un’occasione: un talent scout sta cercando giovani promesse da portare nella Primavera del Parma e sta puntando sul ragazzo. Il cinema ha narrato in molti modi il rapporto madre figlio. Sembrerebbe dunque che non ci possa essere più nulla da mostrare in materia, ma questa supposizione viene smentita da due attori come Anna Foglietta e Giampiero De Concilio, che si confrontano con un'intensità davvero fuori dal comune. Carica di slanci e di improvvise chiusure lei, costretto a crescere prima del tempo lui, delineano due caratteri credibili dalla prima all'ultima scena. Recensione ❯
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Un interessante ibrido tra cinema di genere e attitudine documentaristica. Drammatico, Italia2018. Durata 109 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un uomo cerca vendetta a tutti i costi ma deve fare i conti con la nascita di un forte sentimento. Espandi ▽
Cesare è un passeur, uno dei più bravi in circolazione. Per la conoscenza dell'antica arte di chi attraversa le impervie vallate alpine è cercato da criminali, che ne richiedono le prestazioni, ed è ricercato dalla legge, sempre sulle sue tracce. Quando esce di galera, dopo essersi rifiutato di parlare, trova il cadavere dell'amico e rivale Fausto ed è fermamente intenzionato a scoprire cosa sia successo. Recensione ❯
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Un road movie irto di (dis)avventure e scoperte, il viaggio di due anime inquiete alla conquista di un posto nel mondo. Commedia, Italia2018. Durata 80 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un famoso attore teatrale dal pessimo carattere scopre di avere una figlia di trent'anni. Come affronteranno questa scoperta? Espandi ▽
Adele è una ragazza speciale. Libera da freni e inibizioni, indossa solo un pigiama rosa con le orecchie da coniglio e colora il suo mondo di Post-it. Cinico e ipocondriaco, Aldo è un attore di teatro alla vigilia della sua ultima grande occasione. L'improvvisa morte della mamma di Adele sconvolge i piani di Aldo, che scopre di essere il papà della ragazza. Alla sua prima prova nel cinema di finzione Alessandro Capitani orchestra una perfetta sintonia tra i suoi protagonisti. Haber inietta in Aldo dosi sostanziose di se stesso e della sua sensibilità, e Sara Serraiocco offre una molteplicità di sfumature che vanno dalla spudoratezza al dolore più intimo. Il loro on the road, pieno di disavventure, rischia di allontanarli l'uno dall'altra e invece, impercettibilmente, permette loro di conoscersi per quello che veramente sono. Recensione ❯
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Bell'esordio italiano che racconta con garbo e urgenza la storia di una donna in Mauritania. Drammatico, Italia2019. Durata 94 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La complessità del rapporto tra le donne e i loro corpi attraverso la storia di una donna che mette a rischio la propria salute per soddisfare un canone estetico imposto da altri. Espandi ▽
Verida, una ragazza della Mauritania, viene svegliata dalla mamma una mattina con una comunicazione speciale: è stato trovato il suo futuro marito, e ora inizia la pratica del gavage, secondo cui una futura sposa deve ingrassare decine di chili prima del "sì" per soddisfare i criteri estetici degli uomini del luogo. Sottoposta a una dieta ferrea di dieci pasti al giorno, Verida subisce in silenzio l'influenza della madre e il volere di un uomo che non ha scelto. Nel frattempo, il ragazzo taciturno che viene a casa a pesarla è l'unico che le regala un sorriso. Recensione ❯
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Un ritratto di due sedicenni del Rione Traiano di Napoli, liberato dagli stereotipi e con una valenza didattica. Documentario, Francia, Italia2019. Durata 78 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un film tutto girato in "video-selfie" che racconta un mondo in cui non diventare camorrista può essere una scelta. Espandi ▽
Alessandro e Pietro sono due sedicenni del Rione Traiano di Napoli dove, nell'estate del 2014 Davide Bifolco, anche lui sedicenne, morì ucciso da un carabiniere che lo aveva scambiato per un latitante. I due accettano la proposta del regista di riprendersi con un iPhone raccontando la loro quotidianità. Nasce così un documentario liberato dagli stereotipi volto a confermare e al contempo correggere un'immagine di Napoli e della sua componente giovanile, diffusa da Gomorra - La serie in poi. La scelta di permettere che siano i ragazzi stessi a raccontarsi è vincente e non si poteva far comprendere meglio il senso di una vita assurdamente stroncata come quella di Davide. Alessandro e Pietro sono come era lui: due ragazzi come tanti. Anche se vivono a Napoli. Anche se la loro casa è nel Rione Traiano. Recensione ❯
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Un prezioso documento sui migranti italiani in Quebec, per ricordarci che le barriere non sono mai una soluzione. Documentario, Italia, Canada2019. Durata 80 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La vicenda dei migranti italiani in Canada, nel Quebec, una delle mete più 'invase' da nostri concittadini dalla seconda metà del secolo scorso. Espandi ▽
Il film, seguendo il cammino della famiglia Stea, da Sannicandro di Bari, prima minatori in Belgio nell'immediato dopoguerra, poi lavoratori occasionali a Toronto e a Montreal, infine lavoratori nelle miniere di ferro di Schefferville, nel Grande Nord canadese, offre i ritratti di nove "migranti economici" e dei loro figli che hanno saputo adattarsi a una nuova vita, attivando nuove radici, senza perdere il legame con la loro "italianità".
Hanno preso una decisione radicale. Hanno scelto di lasciare la loro "amara terra", come hanno fatto negli ultimi 100 anni poco meno di 30 milioni di italiani. Hanno fatto valigie e fagotti, attraversato frontiere, varcato l'oceano. Recensione ❯
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Masi trova il soggetto giusto per raccontare il viaggio di Pepsi, transessuale musulmana alla conquista del proprio futuro. Documentario, Italia2019. Durata 81 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Geografia europea, crisi della frontiera, globalismo e trasformazione del controllo di città. Espandi ▽
Pepsi, militante transessuale nata nel Sud delle Filippine in un'isola di fede musulmana. Dal Mindanao alla giungla di Calais, Pepsi rincorre il riconoscimento di un diritto universale, vivendo l'odissea dell'accoglienza in Europa. Pepsi è un individuo in transizione alla ricerca di un impiego stabile come badante, dopo aver lavorato per oltre 10 anni nella Libia di Gheddafi come infermiera, prima di essere costretta a seguire il flusso dei rifugiati. Pepsi ha deciso di non rivelare la propria identità anche perché, per sopravvivere, ha dovuto trovarne più di una. Recensione ❯
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Un film sul ruolo crescente dell'Eurasia nel mondo e l'iniziativa. Il giornalista italiano Pio d'Emilia, che ha lavorato in Asia per più di 35 anni, ha deciso di provare un interessante esperimento che consiste nel viaggiare con la China Railway Express dalla Cina all'Europa, lungo la New Silk Road. Recensione ❯
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1954. Due giganti della ricerca musicale, Alan Lomax e Diego Carpitella, partono con un registratore per il loro viaggio in Italia e ci regalano le musiche da cui veniamo. Due film che si intersecano: uno, a colori, sulla musica popolare italiana di oggi, quella che più mantiene vive le proprie origini e funzioni identitarie e uno, in bianco e nero, sulla musica popolare del passato, che si avvale del repertorio dell'Istituto Luce per ripercorrere alcune delle tappe del viaggio in Italia che Alan Lomax e Diego Carpitella fecero nel 1954-55, registrando e salvando tutto ciò che stava per scomparire nella vorticosa trasformazione socio-economica del nostro paese sfociata nel boom economico degli anni '60. Recensione ❯
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