Titolo originale | Moxie |
Anno | 2021 |
Genere | Commedia |
Produzione | USA |
Regia di | Amy Poehler |
Attori | J.J. Totah, Marcia Gay Harden, Ike Barinholtz, Josephine Langford, Clark Gregg Patrick Schwarzenegger, Sydney Park, Hadley Robinson, Nico Hiraga, Avantika Vandanapu, AprilAnn Dais, Humberto Martinez, Ninos Sarkis, Roman Arabia, Lauren Tsai, Alycia Pascual-Pena, Sabrina Haskett, Anjelika Washington, Emily Hopper, Amy Poehler, Joshua Walker, Charlie Hall (II), Avery Bagenstos, Eon Song, Ron Perkins, Aaron Holliday, Greg Poehler, Helen Slayton-Hughes, Xander Evans, Kevin Dorff, Carla Valentine, Corey Fogelmanis, Cooper Mothersbaugh, Gracie Lawrence, Ji-young Yoo, Brady Reiter, Ben Harris, Raven Kimoy, Doug Smith (II), Bela Salazar, Eloise Wong, Lucia de la Garza, Mila de la Garza, David Schwartz (II). |
MYmonetro | 2,53 su 7 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento mercoledì 3 febbraio 2021
Un'adolescente texana organizza una rivoluzione femminista nel suo liceo.
CONSIGLIATO NÌ
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Stanca dell'ambiente sessista e deleterio radicato nel suo liceo, una timida sedicenne trova ispirazione nel passato ribelle della madre e pubblica anonimamente una fanzine che dà vita a una vera e propria rivoluzione.
Non è offensivo dire che questa storia di formazione è mirata - come poche altre in circolazione - proprio a un pubblico di adolescenti. Vivian (Hadley Robinson) è una vivace liceale con un piede ancora nell'infanzia. Nonostante intorno a lei si parli tanto di Greta Thunberg e dell'impeto politico della generazione z, la sua visione del mondo si può definire, per essere corretti, "in via di sviluppo". [...] Vai alla recensione »
"Girl Power - La rivoluzione comincia a scuola" è il nuovo dramedy americano in grado di colpire positivamente un pubblico di tutte le età; il difficile accostamento tra il genere scelto e la tematica trattata (la ribellione attiva contro ogni forma di discriminazione) potrebbe far dubitare lo spettatore non-più-adolescente che si approccia al film, attualmente presente nella top ten di Netflix.
Insieme all'altrettanto introversa migliore amica Claudia, Vivian è determinata a sopravvivere agli ultimi anni di liceo tentando di farsi notare il meno possibile e tenendosi fuori dai radar dei bulletti misogini che spadroneggiano a scuola, con la tacita complicità di insegnanti e preside. Una congiunzione d'eventi la spinge all'azione: in classe arriva Lucy, una nuova compagna dalle idee chiare [...] Vai alla recensione »
Vivian corre nel bosco. Forse sta scappando da qualcuno. Sembra un horror. In realtà è solo l'incubo della protagonista prima del risveglio. La scena è proprio all'inizio di Girl Power. La rivoluzione comincia a scuola, teen-movie sulla presa di coscienza dei diritto femminili di Netflix e secondo film come regista dell'attrice Amy Poehler, dopo Wine Country, girato nel 2019.
Iniziamo questa recensione di Girl Power - La rivoluzione comincia a scuola con una piccola nota critica: era proprio necessario necessario modificare il titolo originale Moxie (traducibile pressapoco con "fegato" o "coraggio") con un titolo italiano che è sì attinente alla trama, ma anche piuttosto scontato, e di scarsa presa "istintiva" per larghe fette di pubblico? Sappiamo che la scelta segue quella [...] Vai alla recensione »
Vivian è una sedicenne che si accorge come a scuola il sessismo sia imperante. E, per non lasciare dubbi, il regista mostra pacche sul sedere, presidi donne indifferenti, classifiche sul «miglior davanzale» e «la più chiavabile», che neanche nei più pecorecci cinepanettoni. Stanca di tutto questo, la ragazzina decide di scrivere la fanzine «Moxie» e di distribuirla anonimamente in tutta la scuola. Vai alla recensione »