Condividi
|
Ultimo aggiornamento lunedì 30 dicembre 2019
Un criminale molto noto deve fare i conti con una maledizione per poter salvare una ragazza.
CONSIGLIATO NÌ
|
Un famigerato criminale deve rompere una maledizione malvagia per salvare una ragazza che è misteriosamente scomparsa.
PRISONERS OF THE GHOSTLAND disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
||
€9,99 | – | |||
€9,99 | – |
Difficile dire dove si fermi il trash e cominci il genio, fatto sta che Prisoners of the Ghostland è uno dei progetti più folli di Nicolas Cage. D'altronde con alla regia Sion Sono non ci si poteva attendere altro che un'operazione squisitamente estrema, costantemente in bilico tra un grottesco divertimento e una violenza pulp e al contempo citazionista.
A posteriori, e suo malgrado, per Sion Sono Prisoners of the Ghostland si pone come un punto di non ritorno, non solo artistico: datato 2021, è il suo ultimo lavoro (dopo l'inedito Red Post on Escher Street), sconta una pre-produzione faticosa (il regista ha sofferto di un attacco di cuore) e l'uscita nelle sale (non le nostre) è stata seguita in capo a pochi mesi (ad aprile 2022) da accuse di molestie [...] Vai alla recensione »
Antiporno ci aveva mostrato un Sion Sono sulla via della maniera, eppure pochi hanno voluto vederla. In effetti, l'idea di rilanciare un sottogenere erotico giapponese era per il pubblico occidentale troppo succulenta per accorgersi che dietro le esplosioni di violenza serpeggiava una retorica verbosa. Con The Forest of Love, poi, il prolificissimo autore ha confezionato per Netflix un bignami del [...] Vai alla recensione »
Di Prisoners of the Ghostland viene voglia di scrivere ancor prima di vederlo. Perché? Perché Nicholas Cage con Mandy di Panos Cosmatos ci ha regalato uno dei ruoli più convincenti della sua carriera, e, ammettiamolo, vogliamo rivederlo nelle vesti di (super)eroe; perché Sofia Boutella ci aveva drogato lo sguardo in Climax di Gaspar Noé e sentivamo la necessità di riaverla sul grande schermo; e, infine, [...] Vai alla recensione »
Un antieroe, una damsel in distress, una missione di salvataggio suicida e una storia di ribellione e vendetta. Tutti elementi che in genere bastano per un film canonico ma che chi maneggia il cinema di Sion Sono sa essere materiale piuttosto scarso anche solo per l'incipit di una delle sue pellicole. Eppure in questo caso se li fa bastare - declinando il risultato alla sua maniera, ovviamente.