Titolo internazionale | The Sweeties |
Anno | 2019 |
Genere | Commedia, |
Produzione | Italia |
Durata | 85 minuti |
Regia di | Francesco Ghiaccio |
Attori | Giulia Barbuto, Alice Manfredi, Margherita De Francisco, Giulia Fiorellino Licia Navarrini, Valeria Solarino, Vinicio Marchioni, Anna Rita Colucci, Antonella Delli Gatti, Antony Esposito, Michele Franco, Sofia Giorda, Veronica Giraudo, Giovanni Monchietto, Luisa Villa, Valeria Volpe. |
Uscita | giovedì 1 agosto 2019 |
Distribuzione | Vision Distribution |
MYmonetro | 2,90 su 15 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 6 agosto 2019
La storia di quattro adolescenti che devono affrontare le problematiche della vita. In Italia al Box Office Dolcissime ha incassato 210 mila euro .
CONSIGLIATO SÌ
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Chiara, Letizia e Mariagrazia detta Mary sono compagne di scuola e grandi amiche. Le tre ragazze sono anche accomunate da un altro dettaglio: la dimensione oversize, che le rende oggetto di insulti da parte dei "normotaglia", quali "balene" e "chiattone". La madre di Mariagrazia, ex campionessa e ora allenatrice di nuoto sincronizzato, iscrive la figlia a un corso di aquagym, e Mary trascina le amiche del cuore nell'impresa. Nella stessa piscina si allena però la squadra di nuoto sincronizzato capitanata da Alice, la "vincente" della scuola nonché cocca della mamma di Mary: e sarà proprio Alice a filmare le tre "chiattone" mentre prendevano in giro il suo sport preferito, "postando" poi il video su Internet per il pubblico ludibrio. Non aggiungiamo altro alla trama per non svelare troppi dettagli, ma la rivalità fra le tre ragazze oversize e l'impeccabile Alice sarà al centro della storia, con risvolti non del tutto prevedibili.
Dopo il debutto con il melodramma Un posto sicuro Francesco Ghiaccio cambia passo virando verso una maggiore leggerezza, ma continua a raccontare di esseri umani alle prese con le difficoltà dell'esistenza.
Questa volta in scena ci sono le adolescenti piene di insicurezze e fragilità, quale che sia la loro corporatura. Anche qui come in Un posto sicuro Marco D'Amore affianca Ghiaccio alla sceneggiatura, cui contribuiscono Renata Ciaravino e Gabriele Scotti. Purtroppo però è proprio la sceneggiatura il punto debole del film, sia perché i dialoghi sono poco naturali sia perché alcune delle svolte della trama risultano meccaniche e prevedibili.
Anche la poca dimestichezza recitativa delle giovani protagoniste, soprattutto Alice Manfredi nel ruolo di Alice (che però ha il vantaggio di essere un'esperta atleta di nuoto sincronizzato), non aiuta la credibilità di certi scambi: fa notevole eccezione Margherita De Francisco che interpreta la parte di Chiara con ottimo ritmo comico e attoriale, e una grazia naturale non comune.
Funziona meglio la regia, che non indulge e non indugia nella componente melodrammatica né esagera in quella comica, e soprattutto mette al centro il corpo femminile senza oggettivizzarlo ma facendone, correttamente, il campo primario di indagine: non in base alla dimensione, ma in base alla comprensione che la fisicità delle donne, e quella delle ragazze in particolare, è il terreno su cui si gioca l'accettazione dei coetanei e la definizione della propria identità.
Anche solo per questo, e per aver affrontato il tema dell'adolescenza femminile in un film destinato in primo luogo al pubblico di quella generazione, Dolcissime è degno di nota, in un cinema ripetitivo ed escludente di alcune fette di pubblico (i bambini, i ragazzi, gli anziani) come quello italiano.
Sarebbe forse stato più utile permettere alle adolescenti reali (non solo le interpreti del film) di contribuire maggiormente alla scrittura della storia. Ma è comunque importante mettere in discussione il sentimento di "vergogna" cui è invitato chi non ha un fisico perfetto, e soprattutto sfidare lo sguardo dello spettatore abituato a vedere sul grande schermo solo corpi femminili standardizzati: in questo la fotografia esperta e sensuale (che è diverso da sessuale) di Ferran Paredes Rubio, soprattutto nelle scene sott'acqua, fa la differenza.
DOLCISSIME disponibile in DVD o BluRay |
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L’adolescenza di Letizia, Mariagrazia e Chiara, tre amiche inseparabili che frequentano un liceo di Torino, pare davvero un tunnel senza uscita, fra compagni che le ignorano e deridono, a causa dei chili di troppo, e genitori spesso assenti e disinteressati alle loro vite. In particolare Mariagrazia soffre del legame che unisce sua madre, ex atleta a livello nazionale, ad Alice, capitano della [...] Vai alla recensione »
questo film mi ha tolto le parole di bocca, uscito dal cinema, l'unica frase che sono riuscito a dire è "mamma mia che imbarazzo!!""
Dolcissime è un film che tutti dovrebbero vedere.
Frasi fatte, battute scontate, recitazione imbarazzante. Un "Film" che non passarebbe neanche in TV, ad Agosto, alle 3 di notte. Se non era per una amica masochista, sarei uscito dopo il primo tempo.
Tre amiche adolescenti e sovrappeso, una mamma per nemica, una compagna di scuola bellissima come avversaria, il mondo intero come palcoscenico su cui esibirsi a proprio rischio e pericolo. Sono gli ingredienti di Dolcissime, teen movie al femminile modellato sul redivivo Full Monty, con un gruppo di reiette che tenta un'impresa improbabile. Il tallone d'Achille di Mariagrazia, Chiara e Letizia è naturalmen [...] Vai alla recensione »
Il nuoto sincronizzato funziona al cinema come riscatto universale, utile in caso di discriminazioni e difficoltà. Piccola storia del genere. Nel 2007 la regista francese Céline Sciamma debuttò con "Naissance del pieuvres" (titolo internazionale "Water Lilies"): la storia di una quindicenne che si innamora di una coetanea "sincronette". Abbiamo imparato la parola leggendo i trascorsi di Christine Lagarde, [...] Vai alla recensione »
Le mille vite del cinema italiano. Assediato sul fronte della commedia da quello francese, riesce a sorprendere su questo terreno guardando al cinema americano, pur restando fedele a se stesso. "Dolcissime" è una tenera ed emozionante favola adolescenziale - a basso costo, ma ricca di stile e fantasia - su tre ragazze con problemi di peso, che guarda da una parte in casa nostra ("Faccione" di Christian [...] Vai alla recensione »
Dopo il film d'esordio di tre anni fa, «Il posto sicuro», tra letale polvere d'amianto a Casale Monferrato vano sogno di salute e avvenire, ancora in emotiva complicità con Marcello D'Amore cosceneggiatore, il giovane Francesco Ghiaccio si volge ad ambientali difficoltà di un femminile adolescenziale, consapevole o meno, tra fragili sussulti di identità, specie se condizionato dal fuori moda di una [...] Vai alla recensione »
Presentato al Giffoni Film Festival di quest'anno, "Dolcissime" è un teen movie al femminile che parla di accettazione, di amicizia e delle difficoltà di crescere. Protagoniste sono tre amiche adolescenti e sovrappeso, Letizia (Giulia Fiorellino), Chiara (Margherita De Francisco) e Mariagrazia (Giulia Barbuto Costa da Cruz), che frequentano lo stesso liceo a Torino.
Sarà anche nuoto sincronizzato. Ma mentre le altre, longilinee e scattanti, si tuffano in elegante assetto da gara, loro, Mariagrazia, Chiara e Letizia - chissà quanti chili in tre - vanno giù a bomba. Sollevando, con gli schizzi clorati della piscina, l'ammirazione del pubblico impreparato a uno spettacolo così anomalo. La diversity è tante cose ma sono sempre di più anche le vie per amarla.
Non è vero che grasso è bello. Grasso è, soprattutto, difficile. Significa saper convivere con un'immagine controcorrente, con un modello fisico che non corrisponde ai canoni unanimemente condivisi, con quei chili di troppo che sembrano ostacolare ogni forma di possibile felicità. Insomma, grasso è una gran fatica. Lo sanno bene le tre protagoniste di Dolcissime, Mariagrazia (Giulia Barbuto Costa Da [...] Vai alla recensione »
Tre liceali curvy - Chiara, Letizia e Mariagrazia detta Mary - formano una sorellanza sincera e solidale, ma che non basta a difenderle dagli insulti dei coetanei. I quali sfottono la loro non conformità alle regole estetiche dominanti chiamandole "chiattone" e "balene". Quando Alice, la magrissima capitana della squadra di nuoto sincronizzato di cui la madre di Mariagrazia è l'allenatrice, posta per [...] Vai alla recensione »
Presentato all'edizione da poco conclusasi del Giffoni Film Festival, Dolcissime racconta di Mariagrazia, Chiara e Letizia, tre amiche inseparabili costrette a fare i conti, ogni giorno, con gli odiati chili di troppo, tra sguardi di disapprovazione dei compagni e risatine nei corridoi della scuola. Mariagrazia soffre il confronto con la madre (Valeria Solarino), ex campionessa sportiva.
Già è dura la vita delle teenager, figuriamoci se sono derise per i chili di troppo. Tre amiche, però, sfidano i bulli iscrivendosi al nuoto sincronizzato. E tuffandosi nell'autoironia iniziano a piacere (e piacersi) di più. Scoprono che la magra rivale è insicura come loro. Dolcissime racconta con delicatezza e ironia la fragilità femminile. Da Tu Style, 30 luglio 2019
Da una sceneggiatura scritta a più mani da Francesco Ghiaccio, anche regista, e Marco D'Amore, il "Ciro" di Gomorra (in collaborazione con Renata Ciaravino e Gabriele Scotti), prende vita un film sul bodyshaming, sulla questione del peso e dell'aspetto tra adolescenti: Dolcissime. Tre ragazze sovrappeso vengono, purtroppo come di consueto, prese in giro dai compagni di classe.
Il nuoto sincronizzato come strumento di riscatto. La potenza di uno sport dove la grazia danza nell'anima e la ginnastica artistica galleggia sull'acqua, immergendo la fatica in un desiderio di leggerezza. Proprio quello che cercano Mariagrazia (Giulia Barbuto Costa Da Cruz), Chiara (Margherita De Francisco) e Letizia (Giulia Fiorellino), tre amiche inseparabili costrette a fare i conti con gli odiati [...] Vai alla recensione »
Tre ragazze extralarge, 300 e passa chili totali, finiscono nel mirino delle compagne che le scaraventano su internet in costume. Il terreno della contesa è il nuoto sincronizzato e lo scontro diventa impossibile ma le tre ciccione ricambiano con la stessa moneta. Non c'è nulla da ridere in questa sfida tra bulimiche e anoressiche che invade privacy e autostima.
Si intitola Dolcissime, come i bignè che la protagonista Mariagrazia ordina in pasticceria. Uno, due, un altro ancora: è solo una colazione come tutte le altre, fa sapere al commesso incredulo. Il film diretto da Francesco Ghiaccio, nelle sale dal 1° agosto dopo l'anteprima al Giffoni Film Festival, è il racconto dei bullismi quotidiani del nostro tempo.