Forever

Oscar e June sono una coppia relativamente felice, di cui in una prima emozionante sequenza (usata anche come trailer) vediamo riassunta l'intera d'amore e buona parte del matrimonio, dove la passione si trasforma in routine e lascia spazio a una sottile, strisciante insoddisfazione. Le loro vacanze del resto appaiono davvero sempre uguali a se stesse, con un soggiorno al lago, Oscar che pesca una trota e la cucina per la moglie, via via meno entusiasta. Quando June propone di cambiare meta e andare a sciare Oscar, che fa il dentista, è sorpreso ma si lascia convincere e i due si avventurano al freddo e al gelo di una pista da sci, ignari di come le loro vite stiano drasticamente per cambiare.

Raccontare di più della trama di Forever sarebbe criminale, perché regala forti colpi di scena già nei primi due episodi ed entra in territori metafisici, il tutto senza perdere la propria leggerezza e autenticità.

Un vero miracolo da proteggere con cura, infatti mentre scriviamo non sono ancora state rilasciate interviste sulla serie, che ha il formato di una comedy con 8 puntate da mezz'ora circa. Considerato che non è annunciata come miniserie potrebbe continuare con altre stagioni, ma il finale è tra i più compiuti che si siano visti in Tv e quindi, se anche non dovesse essere rinnovata, è già un prodotto del tutto soddisfacente e tra i migliori di questa annata televisiva.

Il cast vede protagonisti i comici Fred Armisen e Maya Rudolph, quest'ultima nota per i suoi trascorsi al Saturday Night Live è anche compagna di Paul Thomas Anderson, per cui ha recitato in Vizio di forma. Al cinema la si ricorda soprattutto per American Life di Sam Mendes, mentre più recentemente si è vista in Pupazzi senza gloria. In Tv negli ultimi tempi ha partecipato al cast vocale di Big Mouth ed è apparsa in alcuni episodi di The Good Place, comedy prodotta tra gli altri da Alan Yang, ossia l'autore di Forever.

Fred Armisen a sua volta arriva dal Saturday Night Live, trasmissione cui continua a partecipare dal 2002, ma in Tv è stato pure autore e attore della premiata sketch comedy Portlandia. Anche lui fa parte del cast vocale di Big Mouth mentre al cinema ha solitamente piccole parti, come in Anchorman - La leggenda di Ron Burgundy e più di recente in La battaglia dei sessi.

Nel cast di Forever ha poi un ruolo cruciale, di forte personalità, Catherine Keener. Al momento impegnata in Tv anche in Kidding di Michel Gondry aveva recitato anche nell'ottima miniserie Show Me a Hero di David Simon. Al cinema ha avuto i suoi maggiori successi con Essere John Malkovich, Truman Capote - A sangue freddo e Nel paese delle creature selvagge inoltre la vedremo presto in Soldado di Stefano Sollima.

Hanno invece più piccole ma significative parti Julia Ormond (in TV passata anche da Mad Men e Incorportated), Obba Babatundé (il preside di Dear White People) e quella splendida faccia di cuoio di Peter Weller, l'indimenticabile Robocop, in un ruolo perfetto per la sua sinistra e impenetrabile presenza.

Forever è ideata da Alan Yang e Matt Hubbard, che tornano così a collaborare come già fecero su Parks & Recreation. Hubbard nel mentre si è dedicato a Superstore, mentre Yang ha avuto una carriera di grande slancio con Master of None, dove si è fatto notare anche come regista. Ruolo che riveste anche in ben quattro episodi di Forever, tra cui la "puntata in bottiglia" che costituisce quasi un autonomo mediometraggio ed è interpretata da Jason Mitchell (Straight Outta Compton, Mudbound, The Chi). Yang è al momento sul set per le riprese del suo primo film, Tigertail con John Cho, epica intergenerazionale su una famiglia tra Taiwan e gli Stati Uniti.

Impegnato nella scrittura di tutti e otto gli episodi di Forever, Yang ne è l'autore di punta ed è soprattutto suo il merito di una comedy così originale, spiazzante eppure attraversata da personaggi umanissimi, che portano in scena con sottigliezza le tensioni della vita di tutti i giorni e lo humour necessario a superarle. 