Titolo originale | Kapitalistis |
Anno | 2017 |
Genere | Commedia |
Produzione | Belgio, Francia |
Durata | 14 minuti |
Regia di | Pablo Munoz Gomez |
Attori | Georges Siatidis, Wim Willaert, Anne Paulicevich, Catherine Salée, Jean-Benoît Ugeux Nikolaos Sachas. |
Tag | Da vedere 2017 |
MYmonetro | 3,42 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento giovedì 19 aprile 2018
Davvero Babbo Natale è un capitalista che porta giocattoli ai bambini ricchi e maglioni a quelli poveri?
CONSIGLIATO SÌ
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"Babbo Natale è un capitalista che porta giocattoli ai bambini ricchi e maglioni ai poveri". È il concetto di capitalismo di Nikos, bambino greco di cinque anni che vive in Belgio. Alle richieste dei figli non è mai facile dire di no. Allora il padre che consegna pizze a domicilio, chiede ore di lavoro supplementari, si riduce alle occupazioni più impensabili ed è disposto a fare quello che non avrebbe mai pensato di fare pur di procurarsi il denaro sufficiente a regalare al figlio per Natale la cartella alla moda che sogna da tempo. La ricerca lo spinge oltre i suoi limiti ma niente sembra scoraggiarlo.
Kapitalistis è il terzo cortometraggio del regista belga Pablo Muñoz Gomez che racconta una divertente ma cruda favola sociale, che rivela come il sistema economico regoli i rapporti umani e le relazioni sociali.
Magistralmente interpretato da Georges Siatidis, Kapitalistis proietta nella relazione padre-figlio le complessità e le tensioni delle relazioni sociali in una società consumistica in cui più si ha e più si vuole avere. Il denaro crea lo scarto tra le persone, suddividendo la società in rigide classi sociali. La corsa per avere sempre più denaro è ciò che il sistema economico provoca indistintamente in ognuno di noi, causando ingiustizie sociali, violenze, frustrazioni e umiliazioni.
Con la leggerezza di un racconto per bambini ma l'amarezza dell'adulto consapevole, Pablo Muñoz Gomez fa il ritratto della nostra società materialista, di cui è emblematica la scena del buffet vivente.
Neanche lo spirito ribelle di alcuni individui o i loro tentativi di rivoluzionare lo stato delle cose sembrano alterare il meccanismo dello spietato sistema economico. Nonostante l'atto anarchico di un finale che lascia qualche speranza, Kapitalistis è la fotografia della contemporanea società europea al di là di ogni confine geografico. Attraverso il ritratto della famiglia greca che vive in Belgio, Gomez cerca però nell'integrazione culturale le crepe di una crisi economica che pesa per alcuni Paesi europei più che per altri.