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Ultimo aggiornamento venerdì 5 gennaio 2018
A Bodrum la fidanzata di un crudele signore della droga è al centro di un triangolo amoroso molto pericoloso.
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Michael, un gangster danese, porta la sua ragazza, Sascha, e la sua famiglia criminale in una lussuosa vacanza nella splendida Bodrum, in Turchia. Shopping, parchi acquatici, barbecue e feste riempiono le loro giornate. Quando Sascha fa amicizia con un olandese, Michael si sente minacciato e non si farà scrupoli a reagire con violenza.
Holiday è già spaventoso come ritratto di una ragazza intrappolata in una relazione con un uomo possessivo e crudele, quando arriva la scena di stupro più brutale, esplicita e inquietante dai tempi di Irreversible. Senza dubbio si prova disgusto per questa scena e per le circostanze in cui matura, ma il film di debutto dell'autrice danese Isabella Eklöf non dà mai la sensazione di una provocazione [...] Vai alla recensione »