Anno | 2017 |
Genere | Documentario |
Produzione | Italia, Francia |
Durata | 75 minuti |
Regia di | Gérald Caillat, Benoît Jacquot |
MYmonetro |
Condividi
|
Ultimo aggiornamento martedì 10 ottobre 2017
Sessant'anni di cultura italiana e internazionale attraverso i materiali d'archivio che documentano l'evoluzione del festival di Spoleto.
CONSIGLIATO N.D.
|
Il film si inquadra in una prospettiva storica, che conduce dal Festival di Gian Carlo Menotti a quello di Giorgio Ferrara. I registi hanno attinto a un ricco patrimonio d'archivio che attraversa 60 anni di cultura italiana e internazionale. Un'attenta selezione fra i diversi materiali ha avuto luogo alla fine dell'estate scorsa a Spoleto, dove il Festival dispone di una vasta documentazione, e a Roma, all'Istituto Luce. I materiali d'archivio rappresentano circa il 50% della durata del film. A questi si sono aggiunte immagini di oggi girate nel 2016 in città, nelle chiese, nei teatri, dietro le quinte degli spettacoli e delle mostre.