Titolo originale | 13 Reasons Why |
Anno | 2017 |
Genere | Drammatico |
Produzione | USA |
Durata | 60 minuti |
Regia di | Brian Yorkey, Jessica Yu, Kyle Patrick Alvarez, Gregg Araki, Michael Morris (II), Kevin Dowling, Carl Franklin, Tom McCarthy, Helen Shaver, Kat Candler, Eliza Hittman, Karen Moncrieff, Bronwen Hughes, John T. Kretchmer |
Attori | Katherine Langford, Dylan Minnette, Justin Prentice, Devin Druid, Miles Heizer Christian Navarro, Michael Sadler, Amy Hargreaves, Caleb Pilkenton, Alisha Boe, Brandon Flynn, Ross Butler, William W. Barbour, Timothy Granaderos, Derek Luke, Kate Walsh, Anne Winters. |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro |
Condividi
|
Ultimo aggiornamento giovedì 21 maggio 2020
Clay trova sulla porta di casa una scatola con su scritto il suo nome. Sono cassette, e rivelano il mistero del suicidio di una compagna di classe.
CONSIGLIATO N.D.
|
Segreti. Bugie. Vendetta. Tutti hanno qualcosa da nascondere alla Liberty High... e la verità sta per venire a galla.
La stagione finale della serie tratta dal romanzo di Jay Asher
Recensione di a cura della redazione
Clay Jensen e il resto del suo gruppo tornano per affrontare l'ultimo passo prima del diploma alla Liberty High School. Ma, prima che il gruppo si separi c'è un segreto che dovrà essere rivelato e che potrà cambiare il loro futuro.
Chi ha ucciso Bryce Walker?
Episodi meno espliciti e più cauti
Dopo che le audiocassette con le confessioni di Hannah relative al suicidio della ragazza sono arrivate in mano ai suoi genitori, questi porteranno in tribunale il distretto scolastico della Liberty High, accusando l'istituto di non aver tutelato i ragazzi e anzi di aver coperto i comportamenti aggressivi dei loro allievi. C'è però chi farà il possibile per fermare il processo e insabbiare la verità, una cospirazione che verrà lentamente alla luce attraverso un nuovo oggetto vintage: 13 misteriose polaroid.
"Il suicidio di Hannah è il punto di partenza della storia, che però racconta anche di molte altre cose difficili. Ovviamente rimarrà una questione importante, visto che per esempio Alex Standall ha tentato a sua volta il suicidio, ma non ci saranno nuove scene di suicidio né alcun flashback sulla scena che abbiamo già visto. Non è questa la storia che stiamo raccontando".
Brian Yorkey
Dopo le polemiche che hanno circondato la prima controversa stagione di Tredici - e che di certo hanno aiutato la serie a divenire un successo virale - la nuova annata promette di essere meno esplicita e più cauta, al punto che ogni episodio sarà preceduto da un'introduzione in cui le star della serie parleranno agli spettatori dei temi della puntata e consiglieranno loro come trovare aiuto nel caso ne avessero bisogno. Una pratica che di solito viene limitata ai siti internet della serie o del canale e che, per esempio, l'inglese Channel 4 fa entrare come consiglio audio sui titoli coda delle puntate delle sue serie dalle tematiche più forti.
Durante il corso del processo al centro della nuova stagione i ragazzi saranno chiamati a testimoniare e questo porterà ad ascoltare - e vedere in flashback - nuove e diverse versioni dei fatti, che potrebbero contraddire quella di Hannah o arricchirla di dettagli. Clay, con l'aiuto di Tony e di altri ragazzi, sarà particolarmente determinato a far emergere la verità, in una sorta di missione di giustizia in nome di Hannah, perché una simile tragedia non si ripeta. Nel mentre Jessica dovrà cercare di superare il trauma da parte di Bryce.
Tredici si lascia alle spalle il romanzo di partenza, ma conferma il proprio autore e i protagonisti interpretati da Dylan Minnette e da Katherine Langford, oltre al resto del cast. Allargherà inoltre il proprio respiro con l'ingresso di sette nuovi personaggi a partire da Chloe, la leader delle cheerleader interpretata da Anna Winters (Tyrant), la ragazza più popolare della scuola che inizialmente apparirà come una mean girl ma svelerà una personalità più complessa. Ha un vero e proprio segreto poi la campionessa di atletica Nina, interpretata da Samantha Logan (Teen Wolf), e le altre new entry tra i ragazzi sono Cyrus e sua sorella Mackenzie, il primo cinico e machiavellico incarnato da Bryce Cass (The Night Shift) e la seconda socialmente impegnata e con attitudini artistiche che avrà il volto di Chelsea Alden (Veep, American Horror Story).
Tra gli adulti torneranno i vari genitori e Mr. Porter, inoltre si aggiungerà Jackie, un'attivista contro il bullismo interpretata dalla star di Broadway, vincitrice del Tony Award, Kelli O'Hara, vista in Tv anche in The Good Fight. Allison Miller sarà Sonya (Terra Nova), un avvocato con un ruolo chiave nel processo, ma non è stato svelato se sarà dalla parte della scuola o da quella dei genitori di Hannah. Infine Ben Lawson (Designated Survivor) interpreterà l'allenatore di baseball Rick che, visto il coinvolgimento degli studenti più sportivi negli stupri, sarà travolto dall'emergere della verità.
Hannah si è tolta la vita. Le ragioni del suicidio sono in 13 misteriose registrazioni
Hannah si è tolta la vita. Prima di farlo, ha registrato 13 lati di audiocassette per raccontare i motivi che l'hanno spinta al drammatico gesto. I tredici motivi, in realtà, corrispondono ad altrettante persone, quasi sempre un compagno o una compagna di scuola, a cui lei ha destinato le cassette. Ciascuno di loro, dopo aver terminato l'ascolto, ha l'incarico di consegnare i nastri al destinatario della successiva incisione.
Le 13 incisioni di Hannah fanno emergere tutti i drammi e i sottodrammi che si consumano ogni giorno in una high school americana.
Il protagonista della serie è Clay Jensen, compagno di scuola di Hannah, di lei segretamente innamorato ma ancora troppo immaturo per riuscire a coglierne la disperazione. Dopo il suicidio della ragazza, Clay viene assalito dai sensi di colpa, convinto di far parte del drammatico ingranaggio che ha condotto al triste epilogo. Ad accompagnare Clay nell'ascolto dei nastri è Tony, un amico che afferma di non essere mai menzionato nel lungo racconto di Hannah. Non è chiaro quale sia il suo rapporto con la ragazza.
Tredici è l'adattamento dell'omonimo best-seller di Jay Asher, pubblicato nel 2007 in America come "Th1rteen R3asons Why" e da noi edito da Mondadori. Il libro racconta in meno di trecento pagine una sola giornata, durante la quale Clay ascolta i nastri di Hannah. Lo fa attraverso un duetto di voci, quella della ragazza e quella interiore del giovane, chiamata a commentare gli eventi attraverso i propri dubbi e le proprie riflessioni.
Tra i produttori della serie compare anche l'ex star di Disney Channel Selena Gomez. Ad adattare il libro per la televisione è Brian Yorkey, autore con una carriera nel musical costellata di successi (per 'Next to Normal' ha vinto un premio Pulitzer e tre Tony Award). Alla regia troviamo invece Tom McCarthy, Carl Franklin e Gregg Araki. Nel cast, tra gli altri, si segnalano Katherine Langford (nel ruolo di Hannah) e Dylan Minnette (Clay).
Devo ammetterlo. Forse avrei dovuto scrivere la recensione di Tredici un po’ prima, prima che finisse anche questa serie tv nel fiume del virale, prima del delirio di massa sui social e prima che si riducesse tutto a un meme al limite del trash. Ma del resto non staremmo parlando di 13 Reason Why se non ci fossero di mezzo dei rimpianti di qualche tipo.